Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

ZIM in joint potenzia ASE e Cosmed

HAIFA – A seguito dell’annuncio di Cosiarma che è cessato il servizio Israele-Tirreno e della sua sostituzione in joint con Cosco, è confermato che è iniziato il nuovo collegamento Israele-Francia-Italia operato da Zim e Cosco come “Cosmed”.
[hidepost]Il nuovo servizio rimpiazza i precedenti accordi di slotcharter ed è operato con due navi portacontainers, la “Romy rader” costruita nel 2000 e registrata a Gibilterra e la “Monsun” costruita nel 2010 e registrata ad Antigua & Barbuda. La loro rotazione prevede toccate ad Haifa, Ashdod, Fos, Genova, Napoli e ritorno ad Haifa.

* * *

Un totale di dieci navi da 8.500 teu l’una saranno impiegate nel nuovo servizio ASE in joint service tra Zim, Evergreen e Cosco, che toccherà la Cina, Singapore e la costa est del Sud America. Sostituiscono le precedenti unità da 3000 teu. Nel totale Evergreen fornisce 5 navi, Cosco tre e Zim le rimanenti due.
Il nuovo collegamento parte dall’11 maggio prossimo sulla base di una crescente richiesta su queste rotte e per garantire una maggiore efficienza per gli utenti. La rotazione sarà la seguente: Shanghai, Ningbo, Yantian, Hong Kong, Singapore, Santos, Paranagua, Montevideo, Uruguay, Buenos Aires, Rio Grande, Itapoa e quindi di ritorno Santos, Singapore, Hong Kong e Shanghai.
Il potenziamento del collegamento è legato anche al forte incremento economico del sud America, che secondo le previsioni avrà annualmente aumenti del Pil superiori al 3%. Rafael Ben-Ari, parlando per Zim, ha ricordato che il potenziamento del servizio ASE fa parte della strategia della compagnia di puntare al mercato dell’America Latina e noi continueremo i nostri sforzi per migliorare ancora i servizi e rispondere alle esigenze del mercato”.

[/hidepost]

Pubblicato il
24 Aprile 2013

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio