Visita il sito web
Tempo per la lettura: 3 minuti

Le Marine estere in gara al TAN e tanta solidarietà a Tuttovela

Gli Emirati Arabi Uniti vincono in apertura con i Trident – La sfilata degli equipaggi delle Accademie Navali – I fondi per le “Regate della solidarietà”

LIVORNO – Un vento teso di tramontana e un mare poco mosso hanno accompagnato la prima delle regate della classe Trident al Trofeo Accademia Navale e Città di Livorno. In questa perfetta cornice meteorologica per affrontare una regata, non è mancato l’agonismo e la voglia di vincere che, contribuendo con il vento, sono stati il vero motore dei 34 equipaggi concorrenti. Infatti, dopo le vittorie di ieri di grandi campioni di fama internazionale, come Andrea Milla nella Classe Sunfish e Giorgio Gorla nella Classe Dinghy, oggi si rinnova la partecipazione internazionale alle prove di regata, con gli occhi puntati sulle marine straniere, che, come ogni anno, si contendono con grande spirito di competizione la vittoria finale.
[hidepost]I piazzamenti parziali della prima giornata di prove per la Classe Trident hanno visto primeggiare in tutte e tre le prove di regata l’equipaggio degli Emirati Arabi Uniti, che si è imposto al primo posto della classifica parziale. Dopo la prima prova, molte le barche “scuffiate” e ben 9 gli equipaggi che si sono ritirati a causa delle condizioni meteorologiche particolarmente impegnative per le piccole imbarcazioni. I restanti 25 team, invece, stringendo i denti, sono riusciti a concludere le successive due prove.
Allo stesso tempo, nel villaggio Tuttovela si è svolto l’interessante convegno tenuto dall’Università di Pisa con tema “Cittadinanza Attiva, Responsabilità e Trasparenza per uno Sviluppo Sostenibile”, dove docenti universitari della facoltà scientifiche ed ambientali dello stesso Ateneo hanno promosso, dinanzi ad una platea di regatanti e appassionati della vela, la causa dello sviluppo sostenibile, il cui percorso è stato descritto dai relatori come una necessità tanto obbligata quanto ricca di sfide.
A inizio settimana è stato possibile effettuare visite a bordo della splendida Nave Italia, veliero imponente – si tratta della nave a vela armata a brigantino più grande al mondo – ormeggiato di fronte al villaggio Tuttovela.
Sono poi proseguite le prove di regata per la Classe Trident, mentre martedì dal porto al Palazzo Comunale di Livorno si è svolta la parata militare delle Marine Estere, quest’anno ancora più numerosa, vista la grande partecipazione internazionale raggiunta. Molte le scolaresche livornesi intervenute con le bandierine del TAN.
Mercoledì scorso oltre alla prosecuzione delle prove di regata della Classe Trident, si è svolto al Museo di Storia Naturale del Mediterraneo – Villa Henderson di Livorno, con ingresso libero, un coinvolgente convegno sull’ambiente marino, promosso dallo stesso Museo, da sempre punto di riferimento culturale di Livorno per far conoscere il mare e le creature che lo animano. Scopo, quest’ultimo, profondamente condiviso con il TAN, che patrocina l’iniziativa della pulizia dei fondali dell’Area Marina Protetta della Meloria, che si è svolta il 25 aprile, ed alla quale hanno aderito tanti appassionati di subacquea.
Per il tema sociale, invece, procede a vele spiegate la “Regata della Solidarietà”, la raccolta fondi organizzata per finanziare tre concreti progetti, finalizzati all’assistenza e al sostegno di bambini affetti da malattie fisiche o mentali. Animata dal vento di generosità dei visitatori del villaggio Tuttovela, che presso lo stand “Charity Program” all’ingresso del villaggio, possono donare anche una piccola cifra per questa nobile causa, la regata della solidarietà rimane punto focale del Trofeo, richiamando, insieme ai valori dello sport e alla passione per il mare, lo spirito di solidarietà per chi ha bisogno di aiuto. Ricordiamo, inoltre, che è possibile effettuare donazioni direttamente dal sito ufficiale del TAN (www.trofeoaccademianavale.eu).

[/hidepost]

Pubblicato il
27 Aprile 2013

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio