Ordinanza con ordine e contrordine
LIVORNO – Può anche darsi che ce l’abbiano raccontata in modo un po’ approssimativo: ma a quanto sembra, ci sarebbe stata un’ordinanza urgente in data 14 agosto – a conferma che l’Autorità portuale vigila in modo indefesso anche a Ferragosto… – che avrebbe sospeso la concessione doganale a un paio d’imprese perché “pizzicate” a fare dei rizzaggi non autorizzati.
[hidepost]Può anche darsi che non sia andata proprio così: però l’ordinanza in questione sarebbe stata quasi immediatamente annullata per l’intervento diretto del presidente della stessa Port Authority Giuliano Gallanti, che l’avrebbe giudicata almeno poco opportuna. Che poi segua o meno un’indagine interna è tutto da vedere. Com’è da vedere il motivo vero dell’ordinanza – se ordinanza c’è stata davvero – e della successiva retromarcia – se retromarcia c’è stata.
… Ferragosto: davvero cose strane succedono in porto. O almeno, cose strane vengono raccontate ….
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Dopo un paio di giorni di pissi-pissi-bao-bao di banchina, è arrivato anche il testo ufficiale dell’ordinanza dell’Autorità portuale – a firma di Gallanti – che spiega quanto è avvenuto con l’ordinanza “punitiva” nei confronti di Scotto e Unicoop e il successivo intervento. Con un chiarimento: la “sculacciata” poi sospesa sarebbe stata sollecitata dall’Asamar, sulla base di indirizzi approvati a suo tempo dal comitato portuale.
E’ stato deciso, anche dopo le risposte date dalle due imprese sanzionate, di approfondire la situazione in una prossima convocazione della commissione consultiva.
Che aggiungere? Le normative vanno rispettate: ma forse sarebbe meglio, prima di partire lancia in resta – e poi sospendere la “sculacciata” – approfondire le cose. Ma forse, come già detto, giudichiamo senza avere una visione completa…
A.F.
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