Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Cariello nel consiglio della SAT del Galilei

Gli incarichi conferiti al nuovo consigliere all’interno dell’organigramma

PISA – Il consiglio di amministrazione di SAT S.p.A., che gestisce l’Aeroporto Galileo Galilei di Pisa ha cooptato all’unanimità, con deliberazione approvata dal collegio sindacale, Alfredo Cariello quale nuovo consigliere non esecutivo della Società in sostituzione di Giorgio Olivato dimessosi in data 24 settembre 2013 per sopraggiunta incompatibilità con altro recente incarico.
[hidepost]La nomina è avvenuta a seguito della presa d’atto del consiglio della rinuncia da parte dei candidati che residuavano nella lista per il rinnovo del consiglio di amministrazione presentata dai soci Finatan S.p.A., Savimag S.r.l. e Fada S.p.A, all’assemblea degli azionisti del 24 aprile 2012, cui apparteneva il consigliere dimesso.
Alfredo Cariello ha dichiarato di possedere i requisiti di indipendenza ex art. 148, comma 3 del D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 (T.U.F.) ed i requisiti di indipendenza previsti dal criterio applicativo 3.C.1 del Codice di Autodisciplina di Borsa Italiana.
Sulla base delle informazioni disponibili alla Società, il nuovo consigliere non detiene, alla data odierna, azioni di SAT S.p.A..
Il consiglio di amministrazione ha inoltre nominato il consigliere Alfredo Cariello componente del Comitato Nomine e Remunerazione, del Comitato Controllo e Rischi e dell’Organismo di Vigilanza in sostituzione del dimissionario Giorgio Olivato.
Conseguentemente il Comitato Nomine e Remunerazioni è così composto: Francesco Barachini (presidente), Pierfrancesco Pacini (componente) e Alfredo Cariello (componente) ed il Comitato Controllo e Rischi ed Organismo di Vigilanza: Cristina Grieco (presidente), Vando D’Angiolo (componente) e Alfredo Cariello (componente).

[/hidepost]

Pubblicato il
2 Novembre 2013

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio