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Elettricità dalle onde

L’esperimento nel porto di Livorno – Tutti i vantaggi del sistema

LIVORNO – Energia elettrica dal moto ondoso: un vecchio sogno, in molti paesi già sperimentato anche con qualche buon risultato, che adesso grazie ad Enel Green Power approda anche in Italia.
[hidepost]Il progetto è di Michele Grassi, amministratore delegato di 40 South Energy e il gruppo Enel l’ha acquistato con diritto di sviluppo e commercializzazione.
In una presentazione pratica, che si è svolta nell’avamporto mediceo livornese, il prototipo ha confermato di produrre energia elettrica grazie a una serie di “tentacoli” che muovendosi intorno al cuore della macchina, trasformano il moto in energia. L’amministratore delegato di Enel Green Power Francesco Starace si è detto convinto che la macchina possa funzionare bene e in debita scala produrre alte quantità di energia. Intanto il prototipo testato a Livorno sarà trasferito prossimamente a Castiglioncello e istallato in una zona di mare a bassa intensità di corrente per continuare i test.
A favore del generatore da onde giocano svariati fattori anche di carattere ambientale. Intanto non ci sono praticamente parti emerse, che possano disturbare il panorama o la navigazione. Poi la macchina, che è ancorata intorno ai 50 metri di profondità, è in grando di auto-determinare la quota migliore per lavorare: più vicino alla superficie quando il mare è pressoché calmo, più in profondità quando è agitato. Anche i costi di manutenzione sono ridotti perché su comando la macchina viene in superficie e può essere così controllata senza bisogno di operatori sub.

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Pubblicato il
5 Febbraio 2014

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