Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Federagenti: troppe Authority e “servizi” cari

Michele Pappalardo

ROMA – Quante Autorità portuali saranno davvero necessarie per far funzionare il sistema logistico italiano? Hanno ancora senso le 24 Autorità portuali esistenti nell’ottica di sistemi logistici integrati come sono quelli indicati e tracciati da Assoporti?
Secondo Federagenti la proposta di riforma del comparto portuale e logistico avanzata dall’Associazione dei porti italiani, rende improcrastinabile l’assunzione di posizioni chiare e innovative specie per la gestione di un sistema che si vuole connotare per efficienza e competitività.
“Siamo sempre interessati – ha affermato il presidente di Federagenti, Michele Pappalardo – alle proposte di Assoporti e quindi leggiamo con molta attenzione le linee guida recentemente indicate.
[hidepost]Ma ora è giunto il momento di passare dalle dichiarazioni di principio ai fatti concreti, operando scelte anche dolorose ma necessarie proprio nell’ottica di quei sistemi che Assoporti ha indicato come chiave di volta per un rilancio dell’intero comparto logistico in Italia”.
Federagenti è favorevole all’immediata apertura di un tavolo di confronto a tutto campo, oggi più che mai il comparto deve maturare decisioni inequivocabili, anche su “campi minati” come quello dei servizi tecnico nautici, sui quali prima di esprimerci chiediamo maggiore chiarezza per comprendere in concreto cosa si intende per “fissazione delle tariffe sulla base di criteri e meccanismi nazionali uniformi. “Noi continuiamo – ha concluso Pappalardo – a credere che l’accordo interassociativo e il tavolo comune di confronto siano gli strumenti essenziali anche per attuare quelle forme di liberalizzazione che sembrano trasparire dalla proposta Assoporti e che richiedono decisioni coerenti”.

[/hidepost]

Pubblicato il
19 Marzo 2014

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora