Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Campagna Marevivo ed EcoTyre a La Maddalena

ROMA – L’associazione Marevivo e il Consorzio EcoTyre hanno scelto La Maddalena come prima tappa del progetto ‘PFU Zero nelle Isole Minori’, che prevede il recupero sui fondali e a terra degli Pneumatici Fuori Uso (PFU) abbandonati. In occasione della Festa della Marina Militare, il Comando della Scuola Sottufficiali M.M. La Maddalena ha festeggiato prendendo parte alle attività previste dalla campagna di raccolta straordinaria gratuita.
[hidepost]Dopo i saluti istituzionali di Angelo Comiti, sindaco di La Maddalena, sono intervenuti: Carmen di Penta, direttore generale Marevivo, Enrico Ambrogio, presidente EcoTyre, Giuseppe Bonanno, presidente Parco Nazionale Arcipelago di La Maddalena, C.F. (C.P.) Alessandro Petri, comandante Capitaneria di Porto di La Maddalena, e C.V. Claudio Gabrini, comandante Scuola Sottufficiali M.M. La Maddalena.
La squadra di volontari della divisione sub di Marevivo, insieme ai sommozzatori del Nucleo SDAI (Servizio Difesa Antimezzi Insidiosi) della Marina Militare e con l’ausilio di subacquei appartenenti ai Diving locali e alla società Ciclat, hanno individuato e raccolto gli PFU che giacevano in fondo al mare nella zona del porto di Cala Gavetta. Tra terra e mare sono stati recuperati circa 500 pneumatici fuori uso.
Gli PFU sono stati ripuliti e successivamente trasferiti sul molo. Un mezzo di EcoTyre, Consorzio che si occupa della gestione degli PFU, ha caricato i rifiuti per portarli presso gli impianti di trattamento in cui verranno avviati al recupero. Questa speciale tipologia di rifiuti, infatti, causa seri danni all’ambiente e comporta alti costi di smaltimento ma, se gestita in modo corretto, è riciclabile al 100% e utilizzabile per i fondi stradali, per le superfici sportive, come materiale per l’isolamento o per l’arredo urbano e persino per le suole delle scarpe.
Intanto, sulla banchina sono state organizzate iniziative di sensibilizzazione per turisti e cittadini, con un’attenzione particolare ai più piccoli. I 350 bambini, infatti, sono stati coinvolti in attività ludiche, in compagnia di “Gummy”, la mascotte di EcoTyre, grazie alle quali hanno scoperto l’importanza di una corretta gestione degli PFU e di quanto il recupero di questi rifiuti sia necessario per salvaguardare l’ambiente, in particolare quello marino.
Complessivamente sono coinvolte nella campagna “PFU Zero nelle Isole Minori” 11 isole di 6 diverse regioni italiane: Lazio, Sardegna, Sicilia, Toscana, Puglia, Campania. Dopo Ponza, lo scorso 8 maggio, è stata la volta di La Maddalena. Il progetto è approdato poi a Ischia, o scorso giovedì 12 giugno. Di seguito la Settimana delle Eolie, che ha visto la partecipazione di Vulcano (16 giugno), Panarea (17 giugno), Salina (18 giugno), Stromboli (19 giugno) e Lipari (20 giugno). Le ultime tre tappe saranno Isola del Giglio, mercoledì 25 giugno, Isole Tremiti, venerdì 27 giugno, e per chiudere Capri, lunedì 30 giugno.
“La salute del mare comincia dalla terra: per questo per noi è fondamentale sensibilizzare l’opinione pubblica a non considerare il mare come un grande tappeto sotto il quale nascondere i nostri rifiuti – ha spiegato Carmen di Penta, direttore generale Marevivo – D’altra parte ci sembrano ottimi segnali la disponibilità e la sensibilità che stiamo registrando da parte delle istituzioni e dei cittadini delle isole mobilitate, anzi ci incoraggiano ad ampliare, per il prossimo anno, il raggio d’azione del progetto con EcoTyre”.

[/hidepost]

Pubblicato il
18 Giugno 2014

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio