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Superterminal ad Ashdod

Lo sta costruendo una impresa cinese che completerà i lavori nel 2020

HAIFA – Una sussidiaria della società cinese China Harbour Engineering Co. sta costruendo il terminal HaDarom nei pressi del porto israeliano di Ashdod, con l’impegno di completarlo nel 2020.
Il nuovo terminal, con caratteristiche d’avanguardia anche come strutture ed attrezzature, sorge a un km circa a nord di Ashdod ed è progettato per ricevere tutte le tipologie di full-containers che oggi non riescono ad entrare nel porto storico: in particolare è calibrato per le navi del tipo triple-E da 18 mila teu.
[hidepost]Alla posa della prima pietra (nella foto), cui ha presenziato il primo ministro Benjamin Netanyahu, sono state fatte dichiarazioni di reciproca stima e considerazione con la Cina. “Questo progetto – ha detto testualmente Netanyahu – è una ulteriore dimostrazione dei legami tra Israele e Cina”.
Alla fine dei lavori, il terminal avrà due banchine per una lunghezza totale di 1600 metri e un pescaggio massimo di 17,3 metri. Sono previste aree di stoccaggio e di movimentazione dei containers e ovviamente importanti protezioni foranee.

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Pubblicato il
19 Novembre 2014

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