Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Zona Enel Livorno a zero infortuni

Il plauso nella settimana internazionale della sicurezza

LIVORNO – “Infortuni Zero”: un obiettivo che la Zona Enel di Livorno ha centrato con le Unità Operative di Livorno, Portoferraio e Piombino-Cecina che da circa 900 giorni non fanno registrare alcun infortunio sul lavoro.
Un successo che ha meritato il plauso nel corso della sesta edizione della “Settimana Internazionale della Sicurezza”, promossa dal Gruppo Enel con molte iniziative di Enel Infrastrutture e Reti ed Enel Energia che ha promosso il valore della sicurezza e della salute anche presso il Punto Enel Energia di Livorno, in via Fiume 55/a.
[hidepost]In tutti gli eventi della settimana Livorno è stata citata come esempio virtuoso, insieme ad altre 30 unità operative Enel che in Toscana e Umbria nel 2014 si sono distinte per buone pratiche in materia di sicurezza.
“Il nostro primo obiettivo – ha detto Debora Stefani, responsabile Enel Infrastrutture e Reti Toscana e Umbria – è diventare un’azienda con Zero Infortuni. L’impegno in questa direzione sta dando risultati importanti con progetti innovativi, un coinvolgimento ampio del personale e una consapevolezza sempre più diffusa. Non esiste eccellenza né qualità senza sicurezza”.

[/hidepost]

Pubblicato il
10 Dicembre 2014

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio