Tre big per Ucina
GENOVA – Tre grandi produttori italiani e mondiali di imbarcazioni e navi da diporto, il gruppo Azimut Benetti, il gruppo Ferretti e il gruppo Baglietto, simboli del Made in Italy nel mondo, rappresentativi di oltre il 60% del fatturato della cantieristica italiana, si sono riuniti per la prima volta per riflettere e valutare insieme “su come dare continuità, identità e forza ad Ucina e per superare in modo costruttivo le differenze di vedute che si sono create negli ultimi tempi”.
[hidepost]Hanno confermato la forte determinazione di ricompattare la base associativa di Ucina secondo i seguenti principi di indirizzo: unità dell’associazione; rappresentatività proporzionale in Ucina di tutti i segmenti della nautica italiana; promozione della nautica italiana intesa come simbolo del Made in Italy, di estrema qualità e immagine; prosecuzione del salone di Genova per una nautica mirata; dialogo qualificato col ministero dello Sviluppo Economico per la promozione delle esportazioni; nomina di un segretario generale professionale, neutro ed indipendente, per interagire con tutti i settori e per portare le loro istanze ad un organo direttivo unitario, correttamente rappresentativo; aggiornamento dello statuto per riflettere i reali interessi degli imprenditori del settore e i principi di cui sopra.
A fronte di questo stimolo innovativo e di questi principi, Beniamino Gavio, presidente di Baglietto, si è dichiarato disponibile ad entrare come socio attivo in Ucina.
Il gruppo Azimut Benetti, il gruppo Ferretti e Baglietto hanno augurato buon lavoro ai saggi nominati per scegliere il nuovo presidente di Ucina, esprimendo l’auspicio che i principi di cui sopra siano condivisi e facciano parte del programma a breve del nuovo presidente.
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