Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Per Confetra l’Antitrust costa troppo

ROMA – L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha fissato il contributo che le imprese dovranno versare a suo favore entro il prossimo luglio. E a sorpresa, sottolinea Confetra, non c’è nessuno sconto rispetto allo scorso anno.
[hidepost]“La decisione dell’Antitrust di mantenere inalterato l’onere sulle imprese viola i vincoli di spending review imposti dal Governo Renzi” sostiene Nereo Marcucci presidente della Confederazione dei Trasporti e della logistica le cui imprese contribuiscono annualmente al mantenimento dell’Antitrust per 1,5 milioni di euro.
Com’è noto, il costo di funzionamento dell’Antitrust, così come quello delle altre Autorità indipendenti, grava direttamente sul mondo produttivo. L’anno scorso il Governo con l’articolo 22 del DL 90/2014 sulla razionalizzazione della pubblica amministrazione ha imposto a tutte le Autorità di ridurre il costo del personale e i costi per servizi, fissando precisi obiettivi di spending review che avrebbero dovuto rivelarsi a favore delle imprese. Ma l’Antitrust, nella delibera che fissa le modalità di contribuzione agli oneri di funzionamento per l’anno 2015, non fa cenno a quelle disposizioni.
Secondo Confetra il Governo dovrebbe riportare in capo alla fiscalità generale il costo delle Autorità indipendenti, Autorità che negli ultimi anni si stanno moltiplicando senza peraltro che la loro funzione comporti un alleggerimento delle funzioni delle amministrazioni statali.

[/hidepost]

Pubblicato il
25 Febbraio 2015

Potrebbe interessarti

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Nautica e navigatori al Salone di Genova

Passata la festa, diceva un vecchio proverbio un po’ blasfemo, gabbato lo Santo. Passato il Salone Nautico di Genova, appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati, sono state tirate le somme: ufficialmente, la nautica italiana...

Editoriale
- ANTONIO FULVI
Leggi ancora

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio