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Tir, disastro Sicilia

ROMA – Il blocco del traffico autostradale fra Palermo e Catania, a causa del collassamento del viadotto della A 19 provoca alle sole imprese di autotrasporto un danno di circa 1,5 milioni di euro al giorno.
[hidepost]Considerando il numero dei veicoli coinvolti che devono effettuare percorsi alternativi, l’aumento medio di 5 ore di guida per i conducenti, il maggiore consumo di carburante per un importo medio di 200 euro e l’obbligo, per molti veicoli, di utilizzare la tratta sull’autostrada a pedaggio Catania-Messina, il conto danni pecca probabilmente di eccessivo ottimismo. A fornire i primi dati è Trasportounito che sottolinea come si tratti di risorse economiche che le imprese di autotrasporto non recupereranno facilmente e che fanno comunque aumentare il costo delle merci verso i mercati di riferimento.
Indispensabile quindi – secondo Trasportounito – il varo di un vero e proprio piano di emergenza che consenta un ripristino dell’infrastruttura, in tempi record; in caso contrario sarà inevitabile una protesta sempre più marcata da parte delle aziende di autotrasporto.

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Pubblicato il
18 Aprile 2015

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