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Costi delle Autorità indipendenti altra tassa occulta sulle imprese

Entro il 31 luglio l’Antitrust va alla cassa: tutte le imprese di maggiore dimensione devono versare un contributo che va da un minimo di 3 mila fino ad un massimo di 300 mila euro – Una fiscalità fuori controllo in crescita continua

Nereo Marcucci

ROMA – Il presidente della Confetra, la Confederazione dei Trasporti e della Logistica, Nereo Marcucci si è rivolto a Renzi per chiedere un segnale forte contro questa fiscalità occulta che grava sulle imprese e sembra essere fuori controllo.
Lo scorso anno il Governo col decreto legge n. 90 ha imposto alle Autorità una spending review che però sembra essere rimasta sulla carta visto che nessuna Autorità ha ridotto l’ammontare dei contributi a carico delle imprese.
Oggi esistono in Italia tredici Autorità, fermandoci alle principali, che richiedono per il loro funzionamento circa 1 miliardo di euro l’anno, di cui la metà a carico delle imprese.
Sul solo settore della logistica insistono tre Autorità, quella dei Trasporti, quella delle Comunicazioni e l’Antitrust. Le prime trenta aziende del comparto sono chiamate a versare complessivamente oltre 10 milioni di euro.
[hidepost]“La cosa paradossale” ha scritto Marcucci a Renzi “è che devono pagare anche le imprese che chiudono i bilanci in rosso”.
Le Autorità infatti chiedono la contribuzione in base al fatturato aziendale. Il peso delle contribuzioni sugli utili è altissimo, fino al 27 per cento.

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Pubblicato il
29 Luglio 2015

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