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Il Terminale Olt: energia “green” al centro del Mediterraneo

Il Terminale “FSRU Toscana” della società OLT Offshore LNG Toscana è permanentemente ancorato a circa 22 km al largo della costa toscana tra Livorno e Pisa.

“FSRU Toscana” non è solo un impianto di rigassificazione, ma rappresenta anche un potenziale punto strategico di rifornimento per le navi che utilizzeranno il Gas Naturale Liquido – GNL – come combustibile.

Un ruolo e un’opportunità importanti, in quanto il GNL è stato riconosciuto dall’Unione Europea come il combustibile di riferimento per il prossimo futuro: basso impatto ambientale e alta efficienza energetica fanno del gas GNL il combustibile su cui puntare per la riduzione delle emissioni inquinanti legate all’uso di carburanti con alti livelli di zolfo, sia sul versante del trasporto marittimo che di quello terrestre.

[hidepost]È in quest’ottica che la società OLT ha realizzato uno studio preliminare di fattibilità, co-finanziato dall’Unione Europea con il progetto “Sea Terminals”, in collaborazione con la Fondazione Valenciaport e l’Autorità Portuale di Livorno, sotto la supervisione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti; in linea con il Piano Strategico Nazionale sull’utilizzo del GNL in Italia, cui sta lavorando il Ministero dello Sviluppo Economico. L’esito positivo di questo studio ha dimostrato che il Terminale – a fronte di minimi interventi progettuali – sarebbe in grado di ricevere piccole navi metaniere con una capacità di carico tra 1.000 e 7.500 metri cubi di GNL e con dimensioni tra i 60 e i 110 metri, conformi agli standard OCIMF (Oil Companies International Marine Forum) e alle normative SIGTTO (Society of International Gas Tankers and Terminal Operators). Un progetto, inoltre, che prevederebbe un investimento economico sostenibile.

Il nostro Paese si sta muovendo in questa direzione, a partire da alcuni esempi e progetti pilota come il primo bunkeraggio di GNL realizzato in Italia a maggio 2014 nel Porto di Civitavecchia o come le due navi a GNL realizzate da Costa Crociere, primo gruppo a portare la propulsione a metano nel settore delle crociere. Un’opportunità da non perdere per stare al passo con la sostenibilità anche sul fronte dello shipping.[/hidepost]

Pubblicato il
16 Settembre 2015

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