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Il mega-Benetti va alla Spezia

E’ il più grande yacht mai costruito a Livorno ed è stato trasferito su una speciale chiatta

Lionheart sulla chiatta a Livorno prima della partenza per La Spezia.

LIVORNO – E’ il più grande degli yachts Benetti mai costruiti dal marchio, è destinato a un magnate inglese che ha già avuto altri precedenti Benetti meno imponenti e sarà varato a La Spezia, vista l’impossibilità di usare il bacino di carenaggio Mediterraneo di Livorno, ancora sotto sequestro dalla magistratura dopo l’incidente mortale dell’anno scorso. “Lionheart”, questo il nome del mega-yacht, è lungo 92 metri, ha un valore superiore ai 120 milioni di euro ed è stato caricato la settimana scorsa su una grande chiatta con una straordinaria operazione di trasferimento dall’hangar di costruzione alla chiatta stessa utilizzando carrelli speciali.
[hidepost]Con la chiatta, trainata da un rimorchiatore dell’impresa Neri, lo yacht sta navigando verso La Spezia, dove sarà immesso in bacino di carenaggio e varato. Poi tornerà a Livorno per completare l’allestimento e per essere consegnato, probabilmente all’inizio dell’estate, all’armatore.
Intanto stanno avviandosi le operazioni di recupero del bacino galleggiante Mediterraneo di Livorno, affondato l’anno scorso in agosto dopo il semi-ribaltamento della nave oceanografica Urania sulle sue taccate. L’incidente, che ha provocato un morto e numerosi feriti a bordo dell’Urania, ha compromesso anche il bacino, che è da allora bloccato per il sequestro operato dalla magistratura, causa l’indagine dei periti del giudice. Nei prossimi giorni dovrebbe essere fatto un tentativo di sollevare e raddrizzare il relitto dell’Urania con il maxi-pontone Italia della impresa Neri, che è già stato posizionato dentro la vasca del superbacino, ormai diventata una darsena aperta.

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Pubblicato il
27 Gennaio 2016

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