Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Porto del Pireo Cosco acquista il 67 per cento

ATENE – L’Agenzia della Grecia per le privatizzazioni ha accettato l’offerta, migliorata in seconda battuta, della Cosco cinese per l’acquisto del 67% del capitale sociale del porto del Pireo, dove già il gigante orientale della trasportistica opera dal 2008 in due terminal specializzati.
[hidepost]Il prezzo offerto da Cosco per l’operazione Pireo è di 340 milioni di euro. Significativo che la gara per la privatizzazione del 67% del porto, sviluppata negli ultimi mesi, aveva visto progressivamente ritirarsi gli altri gruppi concorrenti, che non hanno mai formalizzato offerte definitive, lasciando Cosco come unico candidato all’operazione.
L’impegno di Cosco sul Pireo rientra nella strategia del gigante cinese di potenziare le proprie strutture nel Mediterraneo, in particolare in quello orientale, guardando anche alla crescita delle economie dell’Est Europa. Prossimamente Cosco presenterà anche un piano di sviluppo al governo ellenico e all’Unione Europea.

[/hidepost]

Pubblicato il
27 Gennaio 2016

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio