Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Confetra, generale Ok

La strategia dell’Agenzia delle dogane e il sistema Italia

Nereo Marcucci

ROMA – E’ l’inizio di un cammino che non sarà breve né facile. Ma è significativo che nella presentazione avvenuta nei giorni scorsi in una riunione ristretta nella sede centrale dell’Agenzia delle dogane, la relazione di Teresa Alvaro abbia raccolto commenti positivi da parte di tutte le organizzazioni presenti: da Fedespedi ad Anasped, da Confetra a Confindustria fino all’Unioncamere.
Nereo Paolo Marcucci, presidente di Confetra, ci ha dichiarato di essersi associato alla generale approvazione. “Ho apprezzato in particolare – ci ha detto – l’idea di una Road Map per l’Italia che consenta alle rappresentanze territoriali di conoscere, condividere e integrare con contributi puntuali su singoli aspetti, la proposta delle dogane per gestire la fase transitoria che si avvia con il 1º maggio.
[hidepost]In quelle occasioni si potranno recuperare anche i contributi di coloro che non hanno partecipato alla riunione ristretta”.
“Confermo anche l’apprezzamento – ha detto ancora il presidente di Confetra – per la decisione dell’Agenzia delle dogane di dotarsi di una propria strategia e di un piano operativo nell’attesa della conclusione del lavoro in corso a Bruxelles di dieci gruppi tematici. Il piano predispone un kit di strumenti che, pur rispettoso dei contenuti del nuovo codice doganale comunitario, non stravolge il nostro sistema. La soluzione proposta dall’Agenzia infatti – ha concluso Marcucci – consente infatti agli operatori affidabili di continuare a lavorare alle attuali condizioni operative”.

[/hidepost]

Pubblicato il
12 Marzo 2016

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio