Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Piombino, “bretella” 398 e formazione

Luciano Guerrieri

PIOMBINO – L’evento è in programma per venerdì prossimo 18 marzo alle 15, nella sede della Confindustria (Viale Unità d’Italia 105). Il tema: esito delle analisi dei fabbisogni formativi nel settore portuale di Piombino, studio realizzato su commissione dell’Autorità portuale dalla società specializzata Horus. Ma l’incontro servirà anche a fare il punto sullo stato dell’arte dei lavori di grande trasformazione che il porto di Piombino sta attraversando. Con un ulteriore aggiornamento su quello che il giorno prima, ovvero domani giovedì 17 a Roma, dovrebbe essere deciso sulla neverending story della bretella 398 tra il porto e la superstrada costiera.
[hidepost]Secondo Luciano Guerrieri, commissario dell’Authority, l’incontro di domani potrebbe essere davvero decisivo con SAT e con il ministero dello sviluppo economico, nella cui sede si terrà, anche e specie per il finanziamento, il vero punto debole dell’intera vicenda visto che il progetto esiste da tempo. Nel frattempo andrà in gara a breve una anticipazione dello svincolo stradale veloce sul porto. Ci si muove su fronti paralleli, perché a Piombino, risolto il tema dei grandi piazzali e dei fondali a 20 metri, rimane l’imbuto stradale non certo d’aiuto allo sviluppo del porto.
Sempre sul porto, l’Autorità di Guerrieri è in attesa della domanda formale della General Electric per l’area di piazzale destinata a integrare le realtà già esistenti a Carrara e a Livorno per le proprie esigenze logistiche. La richiesta era attesa per fine febbraio ma c’è stato qualche ritardo. E comunque il tutto è finalizzato a un’utilizzazione che non avverrà, secondo i piani di GE, prima del 2018. I tempi dunque ci sono.
Tornando all’incontro di venerdì presso l’Assindustriali, dopo il saluto di Guerrieri, del vicesindaco di Piombino Stefano Ferrini e del direttore di Confindustria Livorno Umberto Paoletti ci sarà la presentazione dello studio di Hurus, il dibattito moderato da Claudio Capuano responsabile della formazione e infine concluderanno Gianni Anselmi, presidente della II commissione della Regione Toscana e l’onorevole Silvia Velo sottosegretario al ministero dell’Ambiente.

[/hidepost]

Pubblicato il
16 Marzo 2016

Potrebbe interessarti