Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Conviviale Rotary Trieste sull’“Un Karadeniz”

Il Ro-Ro turco ha accolto gli associati con un ricco buffet e lo scambio dei crest

Nella foto: (da sinistra) il presidente del Rotary Club Trieste Sergio Cecovini, l’amministratore delegato della Samer & Co. Shipping S.p.A. Lilli Samer, il comandate della Un Karadeniz Ahmet Sukru Camur e il presidente e amministratore delegato della Samer & Co. Shipping S.p.A. Enrico Samer.

TRIESTE – Sui traghetti Ro-Ro si possono anche tenere graziose cerimonie.
E’ quanto accaduto, infatti, sulla Un Karadeniz, ancorata presso il terminal di Riva Traiana, che ha fatto da perfetta cornice al periodico conviviale del Rotary Club Trieste.
A fare gli onori di casa ci ha pensato Enrico Samer, presidente e amministratore delegato della Samer & Co. Shipping S.p.A., l’agente generale per l’Italia della U.N. Ro-Ro Isletmeleri A.S. di Istanbul, ovvero la società armatore dell’imponente Un Karadeniz. Accanto a lui l’altro amministratore delegato della Samer & Co. Shipping S.p.A., Lilli Samer, ovviamente il comandante della nave Ahmet Sukru Camur, e il presidente del Rotary Club Trieste Sergio Cecovini.
[hidepost]E’ stata l’occasione per iterare ulteriormente una tradizione che dura ormai da molti anni, ovvero quella del conviviale a bordo di uno dei traghetti che periodicamente fanno la spola lungo l’Autostrada del Mare tra Trieste e la Turchia.
Per qualche ora, il ponte di comando della Un Karadeniz si è trasformato in un sorta di salone, tra l’altro anche piuttosto accogliente, dove chef e camerieri hanno messo a disposizione dei quasi cento invitati un ricco buffet.
Dopo il breve discorso di apertura del conviviale tenuto dal presidente del Rotary Club Sergio Cecovini, è stata anche consegnato una targa-premio al comandante della nave. Infine, dopo gli immancabili brindisi, c’è stato anche il tempo per scattare le classiche foto di rito.

[/hidepost]

Pubblicato il
29 Giugno 2016

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio