Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Osservatori criminalità e “lezioni”

LIVORNO – In una sua nota, l’Autorità portuale di Livorno “saluta con soddisfazione la costituzione dell’Osservatorio sulla criminalità organizzata annunciato dal sindaco”.
[hidepost]”Perfino gli oltre cento milioni di euro spesi in infrastrutture negli ultimi anni – sottolinea l’Autorità portuale – sono poca cosa di fronte agli ingenti investimenti necessari per la realizzazione della Piattaforma Europa, per cui ogni contributo di vigilanza ed attenzione contro il rischio di infiltrazioni mafiose è un valore aggiunto. L’attività dell’Osservatorio – aggiunge per opportuno “memento” la nota – si affianca infatti sia alle procedure del Protocollo di legalità tra Prefettura ed Autorità portuale già vigente, ed applicato alle gare esperite negli ultimi tre anni, sia al Protocollo di Vigilanza collaborativa recentemente stipulato tra il Commissario Gallanti ed il dottor Raffaele Cantone, presidente ANAC, avente ad oggetto proprio la Piattaforma Europa”. In sostanza, il richiamo è fatto a bassa voce ma non di meno vuol significare al sindaco che da tempo tutte le gare sono sottoposte a controlli contro le mafie e la criminalità organizzata. Quindi se il sindaco avesse voluto tirare le orecchie a qualcuno, sul porto avrebbe sbagliato indirizzo…
Antonio Fulvi

[/hidepost]

Pubblicato il
13 Luglio 2016

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio