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Porto 2000: mamma li turchi?

LIVORNO – Ci sono ancora due mesi, tra i quali l’agosto che conta “quasi” niente per le ferie e gli uffici chiusi, e poi si aprirà la corsa per la privatizzazione della Porto 2000. Ma ormai non manca giorno in cui le quattro cordate già manifestatesi come concorrenti, non facciano le loro mosse nel mondo delle crociere.
[hidepost]Chi sono? Lo abbiamo già scritto, ma giova ripeterlo: c’è la MSC insieme a Moby Line di Onorato e il terminal LTM di Livorno; poi c’è il gruppo Grimaldi insieme alla Costa Crociere; poi ancora la holding della Stazione Crociere di Venezia con Schenone e altri operatori del settore; e infine c’è la Global Ports turca in joint con Cilp e Royal Caribbean. Sia chiaro: le cordate possono anche essere allargate ad altri, e si dice infatti che lo siano o che lo saranno. Può destar qualche perplessità la quarta cordata (quella turco-anglo-italiana) per i recenti avvenimenti in Turchia, ma qui la politica c’entra poco, business is business.
Intanto la “guerra delle crociere” tra Livorno e La Spezia va avanti a colpi di dichiarazioni incrociate. Da La Spezia è arrivato un comunicato trionfale che parla di ritorno in forze delle navi MSC sul suo terminal dopo il rallentamento che c’è stato in questa stagione.
“Positivo incontro di ieri a Ginevra – dice la nota da La Spezia – nella sede di MSC del presidente dell’Autoritá portuale della Spezia, Lorenzo Forcieri, con Pierfrancesco Vago. Dal 2017 le navi da crociera di MSC torneranno ad imbarcare nel porto della Spezia. Soddisfazione da parte di Forcieri: “Anche MSC ci ha confermato la sua fiducia. Ringrazio Pierfrancesco Vago che ha mantenuto le sue promesse. La Spezia si conferma dunque meta appetibile per i grandi armatori internazionali, non solo come porto di transito ma anche come porto di imbarco”.
Fin qui il comunicato spezzino, che sembrerebbe ipotizzare un ritorno “delle navi” MSC togliendo quindi qualche scalo di home port a Livorno. In realtà, da quello che abbiamo appreso dalla Porto 2000, La Spezia riavrà dalla prossima stagione più toccate della “MSC Orchestra”, la nave che quest’anno ha rallentato la sua presenza nello scalo ligure, senza però togliere niente a Livorno dove sia quest’anno che l’anno prossimo scala e continuerà a scalare la “MSC Armonia” come home port. Anzi per la stagione 2017 l’“Armonia” dovrebbe fare almeno uno scalo in più a Livorno, per un totale di almeno 16.
Rimane per Livorno il problema degli accosti, che sono distribuiti tra l’Alto fondale e il molo Italia lato nord, dove la Porto 2000 ha realizzato una tensostruttura provvisoria per accogliere i turisti che arrivano per imbarcarsi. Soluzione di ripiego, in attesa che maturi il grande terminal previsto tra l’Alto fondale e la calata Orlando da liberare dai rinfusi. E sulla maturazione dei tempi relativi si gioca anche la gara della Porto 2000 perché proprio sui tempi sono state formulate buona parte delle richieste di chiarimento da parte delle cordate interessate alla gara stessa. Da capire come e in che modo arriveranno le risposte.
Antonio Fulvi

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Pubblicato il
20 Luglio 2016

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