Visita il sito web
Tempo per la lettura: 1 minuto

A Savona Comitato portuale rinnovato

SAVONA – Due i punti principali all’ordine del giorno della 195ª riunione di Comitato portuale, svoltasi nel salone dell’Authority savonese: all’unanimità è stato approvato un assestamento del bilancio di previsione ed anche un provvedimento demaniale riguardante Vado Ligure.
[hidepost]Ma la seduta è stata l’occasione per l’insediamento ufficiale del rinnovato comitato portuale, dopo le nuove designazioni avvenute a fine maggio.
Per molti membri si è trattato di riconferme, dal presidente della Regione Giovanni Toti al presidente della Provincia Monica Giuliano, compresi i sindaci di Bergeggi Roberto Arboscello e di Albissola Marina Gianluca Nasuti, (riconferme anche per le Dogane Savona, Anna Maria Campanella; Provveditorato Opere Pubbliche Raffaele Pintimalli; per la Camera di Commercio Riviere di Liguria presidente Luciano Pasquale e per i rappresentanti delle OO. SS di categoria Paparusso Uil, Speranza Cisl, Schivo CGIL).
Sei i nuovi nomi seduti ai banchi nella sala Comitato: il sindaco di Savona Ilaria Caprioglio; Carlo Merli Ad di APM-Maersk in rappresentanza degli imprenditori; Franco Ghiglione in rappresentanza degli autotrasportatori; Alberto Panigo e Piero Tonda in rappresentanza dei lavoratori delle imprese; Antonella Montano in rappresentanza dei lavoratori dell’Autorità Portuale.
Il presidente Gian Luigi Miazza dopo aver dato il benvenuto ai nuovi rappresentanti e quindi spiegato la necessità dell’assestamento di bilancio, ha comunicato che il 19 settembre sarà in visita ufficiale al porto di Savona il coordinatore europeo del corridoio Reno-Alpi, il polacco Pavel Wojciechowski il quale ha espressamente richiesto, tramite la Regione Liguria, di poter visitare il cantiere della piattaforma multipurpose in costruzione nel bacino di Vado Ligure oltre al sistema logistico integrato (implementazione sistema ferroviario; utilizzo della stazione commerciale di Vado; sovrappasso all’Aurelia dedicato) che è stato progettato appositamente per garantire la massima operatività della nuova banchina, che sarà gestita dal gruppo APM-Maersk e alla quale è previsto l’attracco della prima nave nel corso del 2018.

[/hidepost]

Pubblicato il
23 Luglio 2016

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio