Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Sardinia Ferries e Time in Jazz, insieme

Le navi gialle ospitano il concerto inaugurale con il duo Musica Nuda, che aprirà la 29ª edizione del Festival diretto da Paolo Fresu

SAVONA-VADO – Time in Jazz salpa anche quest’anno con un concerto a bordo di una nave gialla, in viaggio da Livorno per Golfo Aranci, il prossimo 8 agosto.
Protagonista della traversata il duo Musica Nuda, ovvero il riuscito sodalizio artistico della cantante Petra Magoni e del contrabbassista Ferruccio Spinetti, sulle scene da tredici anni, con un bagaglio di oltre mille concerti.
Il Mega Express Three in partenza alle 15.30 da Livorno per Golfo Aranci (con arrivo alle ore 21.55) ospiterà il debutto dell’edizione 2016.
Sardinia Ferries e Time in Jazz: insieme e d’accordo. Il nuovo slogan racconta una partnership consolidata, che si rinnova per l’undicesimo anno consecutivo, per traghettare la musica in Sardegna. E non solo quella.
[hidepost]“Sardinia Ferries si riconosce negli ideali della manifestazione che, oltre alla musica e all’arte, porta sulle scene alcuni importanti valori, tra cui la tutela del patrimonio naturale, artistico e culturale della Sardegna, esaltando le ricchezze e le singolarità turistiche e ambientali di una delle più belle isole del Mediterraneo” afferma Cristina Pizzutti – responsabile Marketing e Comunicazione.
Gli “Occhi” saranno il filo conduttore della ventinovesima edizione, in programma dall’8 al 16 agosto a Berchidda, fulcro della manifestazione, e in altri centri del nord Sardegna, che saranno le tappe di un circuito di concerti che vanno in scena in luoghi rappresentativi della realtà socio-culturale del luogo o di valore storico o naturalistico.

[/hidepost]

Pubblicato il
6 Agosto 2016

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio