Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

A Marrachech Sportello Unico del Commercio Estero

MARRACHECH – Lo Sportello Unico per il Commercio Estero è diretto a semplificare le operazioni di import/export e si basa sulla trasparenza delle informazioni lungo tutta la catena degli stakeholders.
[hidepost]Questo nuovo scenario spingerà sempre di più gli intermediari a rinnovare approccio e professionalità per fornire sempre maggior valore aggiunto ai clienti e ad utilizzare al meglio le tecnologie per cogliere nuove opportunità.
Questo il concetto chiave della 5ª Conferenza Internazionale di Marrachech: “Lo Sportello Unico per il Commercio Estero: requisiti per una collaborazione inclusiva” che si è tenuta il 5 settembre alla quale è intervenuto Fulvio Carlini, chairman del Chartering&Documentary Committe di Fonasba e presidente Multi Marine Services.
Carlini è intervenuto nella tavola rotonda “Minacce o opportunità per gli intermediari commerciali? Un commercio internazionale diverso attraverso lo Sportello Unico” che ha visto, oltre Fonasba, rappresentanti di Fiata (International Federation of Freight Forwarders Associations) APRAM (Professional association of shipping agents, consignees of ships and charter brokers in Morocco), AFFM (Association of Freight Forwarders of Morocco), GUCE (Single Window for foreign trade of Ivory coast), ONU – CEE (United Nations Economic Commission for Europe.

[/hidepost]

Pubblicato il
10 Settembre 2016

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio