Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

La Spezia ritira l’ODG sul bando APLS

L’incertezze sulle indicazioni del direttore Pujia hanno suggerito di soprassedere – Le altre scelte

Lorenzo Forcieri

LA SPEZIA – Comitato portuale molto impegnato quello dell’Authority di La Spezia. La riunione si è aperta con le comunicazioni del presidente che ha proposto, tra le altre cose, l’attribuzione di contributi all’attività dei Mitilicoltori Associati e del Gruppo Modellisti Navali Spezzini “A.Vespucci”. Per i primi si è dato avvio concreto alla volontà dell’Ente di sostenere economicamente un piano di rilancio della promozione dell’attività di mitilicoltura nel Golfo, così come stabilito attraverso il protocollo del 27 agosto 2015 sottoscritto da Forcieri e dal presidente dell’associazione, Alessio Palla.
[hidepost]Per il gruppo Modellisti spezzini è stato stabilito un contributo per la realizzazione di una mostra di modellismo e materiale storico navale che verrà inaugurata a breve presso il terminal Crociere di largo Fiorillo. Entrambe le iniziative sono state accolte favorevolmente dai membri del comitato.
Nella seduta è stata data via libera, con un solo voto contrario e due astensioni, al rinnovo della concessione demaniale ad APLS fino al 2019, fatta salva una clausola che ne sancisce il termine alla conclusione delle procedure di gara che saranno avviate.
Per quanto riguarda il punto tre, “Valutazioni finali e determinazioni sulla proposta di delibera relativa al bando di gara per la cessione delle quote di Apls Investimenti S.r.l., ai sensi della delibera n. 17 del 3 dicembre 2015”, esso è stato ritirato dall’ODG odierno dallo stesso presidente. Tale decisione è stata presa alla luce della corrispondenza e delle osservazioni sia da parte di alcuni membri del comitato, sia dal direttore generale del Ministero Infrastrutture e Trasporti che, con una lettera inviata pochi giorni fa, sosteneva l’opportunità di realizzare due gare distinte, anziché una sola a doppio oggetto. In tutte le corrispondenze emerge che non è stato messo in discussione il diritto o la possibilità di procedere con il bando di gara europea ma le modalità della gara stessa. Da qui la decisione del presidente.
“Ho risposto puntualmente alla lettera del direttore Pujia – ha detto Forcieri – in cui ho ribadito la bontà della scelta finora attuata dall’AP, ma non ho ancora ricevuto una risposta alle mie considerazioni. Il bando (comprensivo delle proposte di integrazione avanzate da alcuni membri del CP nell’ultima seduta) avrebbe potuto essere discusso e votato, a conclusione dell’iter procedurale avviato con la delibera di comitato n.17 del 3-12-15. Tuttavia ho ritenuto opportuno soprassedere in quanto, viste le attuali prese di posizione di alcuni membri del comitato e in attesa di una eventuale risposta del MIT, non ho ritenuto esistesse la possibilità di una decisione rapida, ma fosse necessaria una discussione approfondita, che oggi non poteva essere svolta. Nel frattempo il CP ha votato favorevolmente all’estensione fino al 31/12/2019 della concessione e del servizio passeggeri alla società Apls, per cui il traffico passeggeri è stato messo in sicurezza e la società potrà rispondere positivamente alle richieste delle compagnie che sono già arrivate per il prossimo anno ed anche operare per incentivare i futuri traffici”.

[/hidepost]

Pubblicato il
29 Ottobre 2016

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora