Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Community La Spezia tutte le priorità per la “governance”

LA SPEZIA – La “Community portuale” spezzina va all’attacco sui ritardi del governo per la nomina dei presidenti nei porti. “Si è già perso troppo tempo – sottolinea una nota – e il porto di La Spezia non ha mai vissuto, da trent’anni a questa parte, una situazione di stallo come quella attuale, proiettando sui mesi a venire, con danni già evidenti, un’incertezza complessiva che non riguarda solo le scelte che saranno compiute della nuova Autorità portuale di sistema, ma anche il futuro di attività che storicamente hanno rappresentato la colonna portante del porto.
[hidepost]”Ci scuserà quindi il nuovo presidente – polemizza ancora la nota – se il benvenuto della Community portuale di La Spezia non potrà e non può essere un canonico augurio di buon lavoro. Il nuovo presidente deve sapere e noi, dal momento in cui si insedierà nella sede dell’Autorità portuale di sistema, non perderemo un minuto per ricordarglielo, che il mercato marittimo internazionale ha tempi che non consentono e non perdonano pause di riflessione. Attraverso La Spezia Port Service presenteremo quindi immediatamente al nuovo presidente la “nostra” lista delle priorità che – in quanto conoscitori del porto e protagonisti del suo successo negli anni passati – abbiamo la presunzione e la convinzione di conoscere meglio di qualsiasi politico o anche della macchina burocratica che faticosamente ha partorito in due anni questa piccola riforma della portualità: cioè concessioni, futuro del terminal container, integrazione con Marina di Carrara, opzione crociere, utilizzo intensivo del retro-porto di Santo Stefano Magra, definizione di un piano di sviluppo serio e non fatto di proclami ma di scelte immediate e concrete. E’ con grande rammarico – conclude la nota – che la community portuale di La Spezia non può permettersi il lusso di consegnare un mazzo di rose rosse al nuovo presidente. In compenso La Spezia Port Service può sin da oggi garantire al nuovo presidente un valore per noi altissimo: trasparenza e sincerità senza sconti”.

[/hidepost]

Pubblicato il
5 Novembre 2016

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora