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Decomar e 6V in sinergia per dragaggi portuali sostenibili

Le due aziende si sono presentate a Ecomondo di Rimini e all’Università La Sapienza di Roma

Nella foto: (da sinistra) Ennio Rao, direttore generale della 6V Srl e Davide Benedetti, AD e presidente Decomar Spa.

RIMINI – Nuove tecnologie di dragaggio si sviluppano anche in Italia con una importante sinergia tra Decomar e 6V. Nell’ambito di Ecomondo a Rimini, la settimana scorsa, c’è stata la prima presentazione di questa alleanza per i dragaggi sostenibili. Si tratta di una sinergia essenziale collocata negli scenari di attività di riqualificazione e potenziamento infrastrutturale che richiedono solitamente imponenti lavori di dragaggio di sedimenti nei quali è presente un elevato grado di contaminazione.
Come per tutte le altre attività di bonifica – è stato sottolineato – con particolare riferimento anche alle aree portuali è necessario un approccio multidisciplinare che permetta di ottimizzare le operazioni di dragaggio e trattamento sedimenti per ottenere un processo ambientalmente ed economicamente sostenibile.
[hidepost]In quest’ottica 6V Srl joint venture tra Trevi Spa e 3VGreen Eagle Spa e Decomar Spa hanno deciso di collaborare insieme al fine di implementare soluzioni innovative per queste tipologia di problematiche.
Le metodologie per il “Soil washing” nella bonifica di suoli e sedimenti contaminati sono state oggetto anche di un master di caratterizzazione sui siti contaminati che si è tenuto all’università La Sapienza di Roma con relazioni specifiche affidate a Ennio Rao, direttore generale di 6V Srl, Giovanni Preda del servizio progettazione, ricerca e sviluppo Trevi Spa, Davide Benedetti Ad e presidente di Decomar Spa, Giovanni Depperu ingegnere della stessa Decomar Spa e Giuliano Gabbani, docente dell’Università di Firenze come partner di Decomar Spa.
Nel corso della presentazione a Roma, è stato sottolineato che Trevi, elemento importante della joint venture 6V Srl con la Decomar Spa, fa parte del gruppo Trevi Finanziaria Industriale che è leader mondiale nel campo dell’ingegneria del sottosuolo e con le altre società del gruppo (Soilmec, Drillmec e Petroven) fornisce attrezzature e servizi nel campo dell’ingegneria geotecnica e nel settore dell’Oil & Gas. Le attività di bonifica del gruppo abbracciano un settore multidisciplinare utilizzando tecnologie in parte brevettate estremamente avanzate.
Proprio per le bonifiche in ambito portuale ma non solo, 6V enfatizza oggi la partnership con la Decomar Spa, che ha brevettato la tecnologia innovativa di eco-dragaggio LIMPIDHO che permette di effettuare operazioni di dragaggio riducendo al minimo il fenomeno della risospensione. Con Decomar Spa è pienamente operativo – è stato riferito nell’incontro alla Sapienza – l’originale sistema integrato a circuito chiuso per la gestione dei sedimenti in modo da pompare direttamente i sedimenti contaminati nell’impianto mobile di Soil & Sediment Washing di 6V, riducendo drasticamente il costo delle attività ed aumentando la sostenibilità ambientale degli interventi di bonifica. Impianti pilota del sistema sono stati già approvati e costruiti per i sedimenti dei porti di Marghera, La Spezia (molo Garibaldi) e Livorno (cassa di colmata).

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Pubblicato il
19 Novembre 2016

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