Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Il METS 2016 premia l’innovazione Azimut|Benetti

Il riconoscimento anche per il sistema propulsivo in fibra di carbonio progettato con Rolls Royce

Benetti Vivace 125’ m/y Ironman.

MILANO – Il Gruppo Azimut|Benetti è vincitore del Boat Builders Awards 2016, seconda edizione del Boat Builders Awards 2016, seconda edizione del premio organizzato dall’autorevole magazine IBI in collaborazione con METSTRADE, per celebrare l’innovazione in campo navale.
Estro creativo e ricerca avanzata sono i due pilastri su cui si fonda la forza innovativa del gruppo, ed il primo non può esprimersi senza la libertà data dal secondo. Per questo motivo le barche Azimut e Benetti sono progettate sulle più avanzate piattaforme navali al mondo.
[hidepost]Alla cerimonia svoltasi il 16 novembre, in concomitanza con il METS, Azimut|Benetti si è aggiudicata il Boat Builder and Manufacturer Collaborative Solution Award.
La giuria ha voluto premiare l’innovativo sistema di propulsori in fibra di carbonio, Azipull Carbon 65 (AZP C65), sviluppato dal Gruppo in collaborazione con Rolls Royce, in virtù del carattere innovativo e dei considerevoli vantaggi che il nuovo sistema garantisce.
Grazie all’utilizzo diffuso, per la prima volta, di materiali compositi, i nuovi propulsori sono estremamente leggeri, assicurano ridotte vibrazioni ed emissioni sonore a fronte della massima efficienza propulsiva, consentendo di ridurre fortemente l’impatto ambientale di uno yacht.
Benetti Vivace 125’ M/Y Ironman è stato il primo yacht ad essere equipaggiato con i nuovi sistemi, seguito da altre cinque unità – tutte vendute – mentre nuovi megayacht sono già in fase di costruzione.
Il riconoscimento arriva a coronare un percorso pluriennale di studio e sviluppo portato avanti dall’Azienda insieme a un partner d’eccellenza come Rolls Royce, volto ad un costante e continuo avanzamento della ricerca, da sempre parte del DNA del Gruppo Azimut|Benetti.
Il premio è stato accolto come un riconoscimento della capacità di innovazione del Gruppo, primo costruttore di yacht al mondo, anche grazie alla spinta costante verso lo sviluppo di nuove soluzioni tecniche e costruttive, così da offrire sempre il meglio ai suoi armatori.

[/hidepost]

Pubblicato il
23 Novembre 2016

Potrebbe interessarti

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio