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Aree di crisi ammortizzatori in Toscana

LIVORNO – La Regione Toscana ha prorogato di tre mesi gli ammortizzatori sociali (mobilità e cassa integrazione in deroga ovvero non quelle ordinarie) per tutti i lavoratori licenziati e in particolare per quelli delle 4 aree toscane di crisi complessa (Livorno, Piombino, Massa Carrara e Amiata). La Regione ha stretto i tempi perché in particolare queste ulteriori tre mensilità di cassa integrazione (CIG), dovranno iniziare ad essere liquidate prima di fine anno, poiché dal 1º gennaio 2017 la CIG in deroga non sarà più attiva.
[hidepost]Ma l’azione della Regione, ampliandone i termini, prevede anche che i lavoratori licenziati dalle sedi produttive delle quattro aree di crisi, possano riscuotere 3 mesi di mobilità aggiuntiva a chi ha terminato il sostegno al reddito a decorrere dall’8 ottobre 2015 (ovvero dal 12° mese antecedente l’entrata in vigore del decreto correttivo al Jobs Act) ed entro il 30.12.2016 (questi lavoratori dovranno presentare domanda entro 60 giorni dall’ultimo assegno) e anche a chi esaurirà l’indennità di mobilità ordinaria nel periodo tra il 31.12.2016 ed il 30 aprile 2017 (domande entro il 16 dicembre).
Due distinte procedure sono previste anche per fare domanda: le richieste di cassa integrazione in deroga possono essere inviate sempre e solo attraverso la procedura telematica, direttamente sul sito della Regione: https://webs.rete.toscana.it/CigInDeroga/jsp/login.jsp.
Invece coloro che hanno concluso la mobilità ordinaria dovranno rivolgersi ai Centri per l’Impiego per presentare le nuove domande.
Info: http://www.regione.toscana.it/-/cassa-integrazione-in-deroga-ampliato-il-periodo-per-le-aree-di-crisi.

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Pubblicato il
3 Dicembre 2016

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