Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Completato comitato di gestione per Napoli-Salerno

Pietro Spirito

NAPOLI – Si è svolta nella sede dell’Autorità di sistema portuale del mar Tirreno Centrale la prima riunione del comitato di gestione, in cui è stato preso atto della designazione da parte del sindaco di Salerno del suo rappresentante, Nino Criscuolo. E’ stato così completato il comitato stesso. Il presidente Spirito ha riferito anche dei contatti con il sindaco di Napoli e con la Soprintendenza sulla progettazione del waterfront, compresa la nuova stazione marittima al Beverello e la ristrutturazione degli ex magazzini generali. E’ stato, inoltre, sottolineato che diventa necessario mettere a disposizione del porto di Salerno tutte le energie e le competenze dell’Autorità di sistema per garantire una continuità operativa adeguata, in attesa della formalizzazione del decreto sulla autonomia amministrativa, per dare impulso agli investimenti prioritari per la competitività.[hidepost]

Il Comitato ha proseguito la discussione sul Piano Operativo, che sarà presentato alle forze economico-sociali e dopo un passaggio con i soggetti istituzionali, sarà approvato nella prossima seduta del Comitato, fissata per il 3 marzo prossimo. Sono state infine analizzate le situazioni creditorie, per tenere sotto monitoraggio il rispetto degli impegni da parte dei soggetti concessionari, e sono state infine approvati i primi due atti concessori, con la decisione da parte del Comitato di inquadrare il percorso decisionale delle procedure in corso da lungo periodo per condurle a deliberazione conclusiva. Tale inquadramento di carattere strategico sarà affrontato nella prossima riunione del Comitato.

“Prosegue – ha sottolineato il presidente Pietro Spirito – il lavoro dell’AdSP per dare impulso da un lato alle decisioni per il proto di Napoli, fermo da troppo tempo e per consentire dall’altro al porto di Salerno di non perdere quel vantaggio competitivo che è stato acquisito dal buon lavoro svolto negli anni passati. Entro le prossime due settimane completeremo il lavoro di approfondimento e di perfezionamento del Piano Operativo, per disporre di quel quadro di indirizzo strategico necessario a definire le priorità lungo le quali ci muoveremo nei prossimi anni”.

[/hidepost]

Pubblicato il
25 Febbraio 2017

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio