Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Ad Ancona il P.S.C. blocca nave

ANCONA – La motonave denominata “NS Dante”, di bandiera panamense, è stata ispezionata dal personale del Nucleo Ispettivo Port State Control della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Ancona ed è risultata non rispondente ai requisiti minimi imposti dalle Convenzioni Internazionali in materia di sicurezza della navigazione, di condizioni di vita e di lavoro degli equipaggi imbarcati e di protezione dell’ambiente marino dagli inquinamenti.[hidepost]

La visita, basata su controlli tecnici, operativi e documentali, si è svolta nell’ambito dell’ordinaria attività di verifica imposta dalla normativa internazionale sul naviglio commerciale straniero che scala i porti europei. Al termine dell’approfondita ispezione la nave è stata fermata a causa di 12 (dodici) irregolarità riscontate. Le irregolarità più gravi si riferiscono al mancato funzionamento della pompa di emergenza, al mal funzionamento dei sistemi di ammaio del battello d’emergenza, all’avaria del “Automatic Identification System” e all’avaria dell’allarme della perdita del gasolio dall’apparato motore.

L’unità, del tipo “General Cargo”, è stata costruita nel 1982, ed è giunta nel porto di Ancona, proveniente dalla Grecia, per sbarcare alluminio. La nave rimarrà ferma fino a quando l’Organizzazione riconosciuta dallo Stato di bandiera (Panama Shipping Registar Inc.) non darà atto dell’avvenuta eliminazione delle deficienze e, solo allora, verrà nuovamente ispezionata dai militari della Guardia Costiera anconetana per un eventuale rilascio.

[/hidepost]

Pubblicato il
4 Marzo 2017

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio