Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Gioia Tauro prepara l’agenzia del lavoro

GIOIA TAURO – Con il parere favorevole dei revisori, il Comitato portuale, nella sede dell’Autorità portuale di Gioia Tauro, ha approvato il Bilancio consuntivo relativo all’esercizio 2016. L’Ente, guidato dal commissario straordinario Andrea Agostinelli, ha chiuso positivamente la sua gestione finanziaria con un chiaro e ampio avanzo di amministrazione di oltre 66 milioni di euro.

[hidepost]

Nello specifico, tra le pieghe del documento economico, illustrato ai membri del parlamentino portuale, è stata evidenziata la positività della gestione attraverso alcuni elementi oggettivi che ne definiscono l’attenzione e la ponderatezza con cui è stato amministrato l’Ente.

A tale proposito è stato rilevato l’aumento del valore di cassa nel corso del 2016. Iniziato con una consistenza di circa 105,9 milioni di euro, nell’esercizio dello scorso anno l’Ente ha adottato una serie di economie che hanno determinato un vistoso aumento di liquidità e, così, una chiusura di cassa quantificata in oltre 121 milioni di euro. Si tratta di somme liquide importantissime, che hanno una chiara destinazione d’uso e sono immediatamente disponibili, da utilizzare per finanziare opere infrastrutturali.

Dalla illustrazione della rendicontazione è stato, altresì, rilevato l’ammontare delle riscossioni, effettuate nel 2016, pari a 40,8 milioni di euro mentre i pagamenti compiuti hanno avuto un valore di circa 25,4 milioni di euro. L’oculata gestione economica dell’Ente è stata, come ormai da diversi anni, finalizzata anche all’abbattimento delle tasse d’ancoraggio che vengono rimborsate alle compagnie di navigazione che attraccano negli scali portuali di competenza dell’Autorità portuale di Gioia Tauro.

Nello specifico, quindi, per l’anno 2016, al fine di sostenere la competitività dei propri porti e grazie alla riduzione della spesa corrente, così come previsto dalla normativa vigente, l’Autorità portuale ha destinato 4 milioni di euro per il rimborso delle tasse d’ancoraggio alle compagnie di navigazione.

Tra gli altri punti all’ordine del giorno è stata, altresì, decisa la riorganizzazione del programma delle concessioni demaniali del porto di Crotone, sottoposto ai membri del Comitato che, a maggioranza, hanno espresso parere favorevole alle definizioni presentate dall’Autorità portuale.

La seduta si è conclusa con l’invito del Commissario straordinario Andrea Agostinelli, rivolto ai membri del Comitato portuale, a prendere parte alla prossima riunione di Comitato, in previsione per fine luglio, quando si dovrà decidere l’importante variazione di Bilancio 2017, necessaria a sostenere le spese di costituzione e di avviamento della neo l’Agenzia di somministrazione del lavoro portuale e per la qualificazione professionale del porto di Gioia Tauro.

[/hidepost]

Pubblicato il
1 Luglio 2017

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora