Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

La “Squadra” di Assoporti per lavorare come sistema

Nella foto: La panoramica dell’assemblea

ROMA – A conclusione dell’evento programmatico di Assoporti alla presenza del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti onorevole Graziano Delrio, è stata emessa una nota ufficiale che sintetizza risultati e aspirazioni del parlamentino dell’autorità di sistema portuale.

Un’assemblea all’insegna del rinnovamento e del lavoro di squadra – dice la nota – che ha visto il coinvolgimento di tutti i presidenti delle Autorità di sistema portuale con l’obiettivo di condividere progetti e strategie per affrontare uniti le nuove sfide della globalizzazione.

[hidepost]

“Le risorse per rendere i porti efficienti e competitivi ci sono e sono qui in Italia”, ha dichiarato il presidente di Assoporti Zeno D’Agostino a margine dell’assemblea, “non dobbiamo cercare altrove i grandi tecnici perché abbiamo una squadra di esperti che operano direttamente nei sistemi portuali. Le Autorità di sistema portuale dimostrano di avere le competenze ed il know-how interno per fare programmare strategicamente il futuro. Dobbiamo oggi ragionare in termini di sistema, cioè il porto e le aree di pertinenza, i collegamenti e la loro funzionalità”.

La ricca scaletta di interventi è stata conclusa come già abbia scritto mercoledì dal ministro onorevole Graziano Delrio, il quale ha anzitutto ringraziato l’Associazione per lo spirito di squadra coesa e l’alto livello tecnico di tutti i presidenti.

“È questa l’Italia dei Porti che vogliamo, sono orgoglioso dei contributi dei relatori e del clima che ho percepito qui oggi”, ha commentato Delrio, “vuol dire che ci siamo riusciti a creare un gruppo che potrà affrontare le sfide del settore”.

“La riforma ha modificato l’impianto della governance e soltanto Assoporti può farsi carico di una spinta in avanti soprattutto in sede dell’Unione Europea. Abbiamo dato inizio ad un nuovo corso ed era necessario dare un contributo diverso, forte e condiviso. Il vero messaggio che vogliamo dare è che la portualità riguarda l’intero Paese.

Le dichiarazioni del ministro confermano che abbiamo scelto la strada giusta per portare avanti il processo di riforma avviato,” ha concluso D’Agostino, chiedendo a Delrio un intervento per evitare lo sciopero proclamato per domani dalle organizzazioni sindacali.

[/hidepost]

Pubblicato il
16 Dicembre 2017

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio