Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Bocca su di Livorno tutta dragata ora la manovra in uscita è più sicura

LIVORNO – La bocca sud del porto di Livorno, unica aperta per le grandi navi, è stata dragata con meno di due mesi di campagna con la super-draga Breughel e la sussidiaria Amazone. Oltre 300 mila metri cubi di fanghi e di  roccia sbriciolata sono stati conferiti nella seconda vasca di colmata, che è ormai quasi al limite massimo della capacità.

Come abbiamo già riferito, la Breughel è stata utilizzata dall’Autorità portuale di sistema anche per una ulteriore “raspata” nel canale industriale, per allargare ed approfondire la strettoia del Marzocco, in modo da dare più acqua alle grandi MSC che attraccano al terminal Lorenzini per la linea con il Sud America. Per quest’ultima operazione c’è ancora un ultimo intervento programmato, che richiede però operazioni diverse da quello e per cui la Breghuel è specializzata con la sua sorbona: si tratta di demolire alcuni banchi di roccia o di vecchio muro, la cui demolizione consentirà di allargare il canale a 90 metri. Da farsi presto, forse a giorni.

[hidepost]

L’intervento di dragaggio della bocca sud del porto non ha consentito solo di avere fondali maggiori e più garantiti, ma anche di allargare il raggio di evoluzione delle grandi navi, specialmente nella delicata manovra di uscita, quando lo spostamento della poppa verso sinistra rischiava nel vecchio canale di impattare con i banchi di sabbia. Oggi la manovra è molto più semplice anche se si continua a sostenere che per il futuro la soluzione migliore sarebbe quella di accorciare la Curvilinea di almeno un centinaio di metri.

Il tutto, in attesa che la Darsena Europa diventi una realtà e quindi l’ingresso delle grandi fullcontainers nel porto possa avvenire dalla nuova imboccatura progettata attraverso le secche della Meloria con una diga frangiflutto a protezione.

[/hidepost]

Pubblicato il
10 Gennaio 2018

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora