Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Progettazione, esercizio e gestione delle Ferrovie non interconnesse

GENOVA – Il tema del workshop, in programma per venerdì prossimo 26 dalle 15,  riguarda la progettazione, l’esercizio e la gestione di ferrovie “isolate”, generalmente a scartamento ridotto. Pur riponendo argomenti simili rispetto alle reti ordinarie, presenta alcune particolarità che possono derivare sia dalle caratteristiche dei territori attraversati che dalla varietà di offerta da erogare ai viaggiatori. Non è raro incontrare realtà in cui alcune tratte vengono armate con cremagliere, come è piuttosto comune che l’offerta di trasporto per la mobilità sistematica si fonda con l’effettuazione di corse turistiche, anche con materiale rotabile ad hoc, a favore dei territori interessati. Proprio in questi mesi è in corso in Italia il dibattito sul ruolo delle “ferrovie non interconnesse”. Il convegno si pone pertanto l’obiettivo di portare a confronto più esperienze, con alcuni casi di particolare interesse come la Trento Malè, la ferrovia internazionale Domodossola Locarno e la ferrovia Genova Casella. Dalla Svizzera l’importante testimonianza della ferrovia museo Blonay-Chamby e dalla Montreux Oberland Bernois (MOB), quest’ultima impegnata nella gestione di una vasta rete a scartamento metrico inclusa nel “Golden Pass”, servizio che assicura già oggi i collegamenti tra Montreux e Lucerna e per il quale sono in fase di test carrozze a doppio scartamento per garantire l’interoperabilità nel collegamento.

[hidepost]

Il convegno si svolgerà nella prestigiosa sede della Scuola Politecnica all’interno della sala conferenze situata al Piano Nobile della storica Villa Giustiniani – Cambiaso progettata dall’architetto Galeazzo Alessi nel 1548. La partecipazione al convegno dà diritto al riconoscimento di 3 Crediti Formativi Professionali (CFP) per Ingegneri.

Ecco il programma: Ore 14.30 Introduzione ai lavori.

Riccardo Genova – presidente CIFI Genova, Maurizio Michelini – presidente Ordine Ingegneri Genova, Marco Beltrami – amministratore Unico AMT Genova,  Alessandro SASSO – presidente ManTra.

Ore 14.50 Relazioni tecniche:

Modera – Marco Broglia, vice presidente CIFI Area Nord.

Daniele Corti, direttore Ferrovia Domodossola – Confine Svizzero, “Soluzioni e ricadute di esperienza per l’esercizio di una linea internazionale a scartamento ridotto”.

Martin Gut, Chemin de Fer-Musée Blonay-Chamby, “La Montreux Berner Oberland, una ferrovia pionieristica da sempre”.

Pascal Wilhelm, ingegnere elettrotecnico presso la Compagnie du Chemin de Fer Montreux Oberland Bernois (MOB).

Jérôme Connstantin, presidente Chemin de Fer-Musée Blonay-Chamby e ingegnere civile presso la Compagnie du Chemin de Fer Montreux Oberland Bernois (MOB).

Ettore Salgemma, direttore di Esercizio Ferrovia Trento Malè, “Ferrovia Trento Malè Mezzana: esperienze e prospettive di una ferrovia isolata a scartamento metrico”.

Giampiero Fabbri, responsabile esercizio e manutenzione Ferrovia Genova Casella – AMT Genova e Diego Ricci direttore di esercizio Ferrovia Genova Casella – AMT Genova, “La ferrovia Genova Casella, attualità e prospettive”.

Roberto Ferrario, AARingegneria.it, “Scartamento ferroviario e ruote indipendenti”

Ore 17.40 Conclusione dei lavori.

[/hidepost]

Pubblicato il
24 Gennaio 2018

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio