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Porto di Ancona, due nuove concessioni: Marina Dorica e Cantiere delle Marche

Rodolfo Giampieri

ANCONA – L’Autorità di sistema portuale ha ricevuto due domande di concessione rispettivamente da parte di Marina Dorica e di Cantiere delle Marche per lo specchio acqueo davanti la banchina est del porto turistico di Ancona. Le richieste, è stato spiegato in una conferenza stampa che si è svolta nella sede dell’AdSP, sono state ritenute accettabili entrambi, compatibili con le altre attività che si svolgono in quell’area del porto e non contrastanti l’una con l’altra ma soprattutto coerenti con la filosofia dell’Autorità di sistema che pone grande attenzione all’occupazione e altrettanta sensibilità verso la parte più sociale, espressa, in questo caso, dall’attività di Marina Dorica.

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La concessione a Marina Dorica, come da richiesta, avrà una durata complessiva di sei anni, con il mantenimento di quattro pontili galleggianti, destinati all’ormeggio delle imbarcazioni da diporto nautico. Per i primi tre anni, lo specchio acqueo concesso sarà di 5.200 metri quadrati. Nel successivo triennio, a seguito del miglioramento funzionale di alcune aree già in concessione a Marina Dorica, la superficie sarà ridotta a 3.628 metri quadrati. A questa concessione, si aggiunge quella per un’ulteriore area richiesta da Marina Dorica, sempre per sei anni, per le attività strettamente legate alle pratiche sportive veliche, soprattutto giovanili, di una superficie di circa 3 mila metri quadrati.

La concessione a Cantiere delle Marche interesserà un’area di complessivi 3 mila metri quadrati comprensivo dello specchio acqueo. È previsto un investimento dell’azienda di 550 mila euro per la costruzione di una banchina di larghezza di 40 metri, con profondità di 17 metri. La banchina potrà essere utilizzata per il completamento delle operazioni di allestimento degli yacht fino ad una lunghezza di 50 metri. È stato inoltre stabilito, nota non secondaria, che i lavori per la realizzazione della banchina inizieranno a partire dal 1 ottobre in modo tale che il cantiere non interferisca con il periodo estivo di attività velica e diportistica.

“Il rilascio di queste concessioni – ha detto il presidente dell’Autorità di sistema, Rodolfo Giampieri – valorizza due forme di espressione, quella economica e quella sociale che rendono ancora di più il porto, con il suo mare, parte della comunità, esattamente quello per cui l’Autorità di sistema portuale sta lavorando con grande convinzione”. Il sindaco di Ancona, Valeria Mancinelli, ha ringraziato “tutti quelli che hanno lavorato per governare una situazione in cui coesistono interessi plurimi, tutti importanti per la città”. Il presidente di Marina Dorica, Moreno Clementi, ha sottolineato come “con il dialogo e il confronto si sia arrivati ad una soluzione che consente di creare le condizioni per lo sviluppo di Marina Dorica e, cioè, creare le possibilità di una crescita di tutta la città visto il suo ruolo di eccellenza nella pratica diportistica e nella promozione del turismo sportivo”. Il presidente di Cantiere delle Marche, Gabriele Virgili, ha spiegato che “questa concessione, che ci permette di accedere direttamente al mare, rafforza il nostro piano industriale e le nostre attività che, nei momenti di punta, occupa anche 300 persone, con ordini conclusi e firmati fino al 2020”.

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Pubblicato il
28 Febbraio 2018
Ultima modifica
6 Marzo 2018 - ora: 16:29

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