Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Confindustria, nuova sede per Rosignano e Cecina

LIVORNO – La delegazione di Rosignano-Cecina avrà una nuova sede presso la torre direzionale del Porto Marina Cala de’ Medici.

“Sosteniamo da sempre la centralità dell’impresa per lo sviluppo del territorio.” – dichiara Alberto Ricci, presidente di Confindustria LI MS – “Il comprensorio di Rosignano-Cecina rappresenta un asset strategico per lo sviluppo economico di tutta la provincia. Questa nuova sede sarà luogo di incontro e confronto per gli imprenditori del territorio, che assicurerà un maggiore consolidamento per la rappresentanza a livello locale e regionale”.

Il sistema delle nostre aziende del comprensorio occupa nel complesso circa 2200 addetti, con realtà produttive che spaziano dalla chimica, all’informatica e numerose sono le imprese che operano nella cantieristica e nella nautica. Il funzionario referente del comprensorio di Rosignano-Cecina è Emanuele Bravin, responsabile anche della Delegazione di Piombino-Val di Cornia-Elba.

[hidepost]

E ancora presidente Ricci: “Ringrazio in maniera particolare il Collega Matteo Italo Ratti, ad e direttore di Marina Cala de’ Medici e nostro presidente della sezione Nautica e Cantieristica, per la disponibilità e lo spirito di appartenenza per aver messo gentilmente a disposizione i locali del Porto per le attività della nostra Associazione”.

“Per il porto è un onore ospitare la delegazione di Confindustria presso la nostra infrastruttura. Da sempre il porto ha cercato e sta cercando di aprirsi a quel territorio che apprezza il grande sforzo imprenditoriale e gestionale profuso al fine di far diventare il Cala de’ Medici un crocevia di un turismo di terra e di mare.” – conclude Matteo Italo Ratti.

[/hidepost]

Pubblicato il
21 Marzo 2018

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio