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Civitavecchia: un forte appello per Roberta Macii

Roberta Macii

CIVITAVECCHIA – “È con vivo stupore e forte apprensione”- scrivono le principali imprese e associazioni portuali dello scalo – che attraverso gli organi di stampa e dalle “voci del porto” apprendiamo che il segretario generale dell’AdSP Roberta Macii intende dimettersi, motivando tale decisione con divergenze di “visione” all’interno dell’Ente. Abbiamo avuto modo,  tutti noi indistintamente – continua la nota – di apprezzare la scelta del presidente di Majo, nell’individuare Roberta Macii quale numero due dell’Ente. Il segretario, infatti, in soli 10 mesi di lavoro ed in sinergia con il presidente, ha contribuito ad instaurare un rapporto collaborativo e costruttivo con i propri colleghi, con le imprese portuali, con le organizzazioni sindacali e con i lavoratori tutti. Conosciamo bene la situazione di crisi che attraversa la portualità italiana e soprattutto gli scali dell’ambito del network dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale. Il porto di Civitavecchia ha bisogno di serenità e stabilità per poter vincere le sfide che ogni giorno si trova ad affrontare. Oggi, ove la dottoressa Macii dovesse dimettersi, ci troveremo a ricominciare da capo con un futuro più che incerto, e questo non ce lo possiamo permettere. Crediamo opportuno, per il bene del nostro porto – conclude la nota – che l’avvocato di Majo e la dottoressa Macii continuino a lavorare insieme onde scongiurare tensioni, anche sociali, che potrebbero danneggiare in modo irreparabile questo Porto amato da tutti noi”.

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Il documento è firmato da Compagnia Portuale Civitavecchia, C.P.R. Impresa portuale s.r.l., C.I.L.P. Cooperativa di lavoro, Agenzia Bellettieri, Port Mobility, Agenzia Revello, Impresa Portuale Civitavecchia, Minosse s.r.l., Spedimar s.r.l., Associazione Spedizionieri Civitavecchia, Traiana s.r.l., G.T.C. s.r.l., Interminal s.r.l., Gruppo Ormeggiatori Battellieri Civitavecchia, C.F.F.T. S.p.a..

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Sulla vicenda i media romani (e non solo) si sono ovviamente scatenati. E pur ricordando che nella sua recente nota Roberta Macii ha ribadito che se avverrà un divorzio con l’Authority di Civitavecchia non sarà per le sue dimissioni, tante voci  sostengono che la rottura ormai c’è ed è difficilmente componibile. Chi segue con particolare attenzione le cose, fuori da Civitavecchia, è specialmente l’Authority di sistema del Tirreno settentrionale dove il presidente Stefano Corsini – peraltro collega ed amico da tempo dell’avvocato di Majo – non ha mai fatto mistero di apprezzare Roberta Macii tanto da offrirle già mesi fa una direzione strategica a Livorno. Chissà che la cosa non abbia prossimamente un seguito…

(A.F.)

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Pubblicato il
12 Maggio 2018

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