Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

I Quality Awards Italy in campo aeroportuale

MILANO – Di fronte ad una platea di quasi cinquecento ospiti si sono tenuti i Quality Award Italy, l’annuale cerimonia di premiazione delle migliori compagnie aeree, GSA e handlers aeroportuali.

Nel corso del principale evento del trasporto aereo merci italiano, il presidente Anama Marina Marzani ha voluto attirare l’attenzione dei partecipanti su alcune delle iniziative a cui Anama ha lavorato d’intesa con le altre associazioni del settore. Ha anzitutto ricordato l’ottimo lavoro svolto sotto la regia del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la realizzazione del position paper per il cargo aereo. In questo, sono state elencate le azioni che, se attuate, porteranno indubbi vantaggi al settore ed all’Italia tutta. Il presidente Marzani ha poi rammentato l’apertura della Piattaforma Informatica di Malpensa, strumento che consentirà di efficientare lo scalo varesino. E’ un progetto ambizioso, a costo zero per le imprese che vi aderiranno, che potrà portare molti benefici al settore, tanto che altri aeroporti pare siano intenzionati ad adottarlo.

[hidepost]

Ha quindi sottolineato il lavoro che Anama sta svolgendo con gli handlers, in particolare con quelli di Malpensa, e con i gestori aeroportuali per cercare di superare i problemi legati al carico ed allo scarico delle merci. Se infatti il traffico aereo merci cresce con numeri importanti, non si può dimenticare che vi sono difficoltà, di cui ha menzionato in particolare: le attese al carico e scarico, anche a causa del riscontro della Guardia di Finanza che richiede tempi a volte eccessivi e i problemi nei controlli sanitari, in particolare a Malpensa dove i ritardi sono divenuti insostenibili.

Ha poi richiamato le compagnie aeree ad un maggiore rispetto del mercato. I caotici mesi pre natalizi, con esplosione dei costi e mancanza di spazi, hanno segnato il settore, tanto da indurre il Consiglio Direttivo dell’Associazione ad una azione forte, ovvero la mancata consegna del premio principale dedicato alle compagnie aeree, il Quality Overall Performance. Non si è trattato di un atto ostile ma un richiamo ai vettori ad un maggiore rispetto degli accordi presi e del mercato.

Quest’anno i premi sono andati a: Emirates quale miglior vettore per la categoria Customer Satisfaction e per quella quale miglior vettore per la categoria flown as booked; a Qatar Airways è invece andato il premio quale miglior vettore all services.

Per la categoria, Handlers in & off Airport ha vinto il premio Alha, mentre per quella GSA ha vinto ATC/ADP.

Il Consiglio Direttivo Anama ha poi consegnato una targa ad Alessandro Cappella e ad Edvino Corradi per il contributo che hanno offerto in questi anni al trasporto aereo merci ed al dialogo tra le associazioni.

Infine, si è tenuta la lotteria benefica a favore del Comitato Maria Letizia Verga, per la cura della leucemia sui bambini che, grazie alla generosità degli intervenuti, ha visto anche quest’anno devolvere al Comitato una cifra importante.

[/hidepost]

Pubblicato il
16 Maggio 2018

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio