Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Nautica Italiana da Toninelli

Il ministro Toninelli tra Tacoli e la Vitelli.

ROMA – Si è svolto nei giorni scorsi nella sede del dicastero, l’incontro tra il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Danilo Toninelli e la delegazione di Nautica Italiana, associazione che riunisce oltre 110 aziende del comparto nautico nazionale, guidata dal presidente Lamberto Tacoli e dalla vice presidente Giovanna Vitelli.

“Prima occasione di confronto diretto tra le parti – sottolinea una nota di Nautica Italiana – l’incontro ha avuto modo di toccare temi di urgente attualità per il comparto tra cui il Registro Telematico e lo Sportello del Diportista, la necessità di uniformare il regime concessorio e demaniale sul piano normativo e fiscale, lo sviluppo di “marine” e porti turistici ed il loro rapporto con il territorio, oltre al recupero della competitività della bandiera Italiana per le imbarcazioni, presenti nel Mediterraneo e nel mondo. Tutti argomenti di possibile incidenza immediata che verranno poi affrontati nell’ambito dei Decreti Attuativi del nuovo Codice della Nautica, lavorando di concerto con le altre associazioni e a supporto delle competenti strutture del Ministero”.

[hidepost]

“Ringrazio il ministro Toninelli per la cortese disponibilità e la partecipe attenzione con cui ci ha ascoltato – ha dichiarato Lamberto Tacoli – abbiamo presentato una serie di progetti sui quali avremo modo di approfondire, ma mi preme sottolineare quanto l’interlocutore governativo sia sulla stessa linea di pensiero per ciò che riguarda lo sviluppo del settore, specialmente in considerazione della posizione di assoluta leadership del Made in Italy nautico nel mondo. Desidero infine rivolgere un augurio speciale al Salone Nautico di Genova e ai suoi organizzatori – ha concluso Tacoli – nella speranza che possa favorire la rinascita di una città certamente ferita dal crollo di Ponte Morandi, ma viva e operosa come solo la Superba sa essere e dove operano molte delle nostre aziende associate”.

[/hidepost]

Pubblicato il
8 Settembre 2018

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio