Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

L’Austria inasprisce il ‘dosaggio’ dei Tir

Paolo Uggè

ROMA – Conftrasporto-Confcommercio ha chiesto l’intervento urgente del ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Danilo Toninelli nei confronti dell’Austria. Al centro, il calendario sul ‘dosaggio’ dei Tir al Brennero, che appare ancora più restrittivo nel 2° semestre 2019.
“L’Italia deve pretendere la cessazione del contingentamento dei Tir alla frontiera con la Germania, una misura che ha, come unico scopo, quello di penalizzare gli autotrasportatori italiani – dice il vicepresidente di Confcommercio e Conftrasporto Paolo Uggè -. La lettera inviata lo scorso febbraio al commissario europeo ai Trasporti Violeta Bulc è stata certamente una presa di posizione importante, ma non basta”.[hidepost]
“L’Austria sta proseguendo in maniera imperterrita, e ha deciso di prorogare il dosaggio alla frontiera con la Germania anche nel secondo semestre di quest’anno, portando le giornate interessate alla misura a ben 32, contro le 27 del 2018 – spiega Uggè -. Questa cosa non è più accettabile, dato che abbiamo ancora ben presenti le immagini dello scorso anno quando, alla frontiera con la Germania e alla faccia della lotta all’inquinamento tanto cara al governo austriaco, si formò una fila di oltre 20 Km di mezzi pesanti in attesa di poter rientrare in Italia”.
Conftrasporto chiede quindi al ministro Toninelli di inviare una protesta ufficiale nei confronti dell’Austria, invitandola a eliminare questa restrizione, che – come è già stato riconosciuto dalla commissaria europea Violeta Bulc – è contraria alle normative comunitarie.

[/hidepost]

Pubblicato il
20 Marzo 2019
Ultima modifica
26 Marzo 2019 - ora: 16:09

Potrebbe interessarti

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora