Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Livorno in cerca di un gestore unico

LIVORNO – È appena stato pubblicato sull’albo on line dell’ente il bando di gara relativo alla concessione del servizio ferroviario del comprensorio di Livorno-Calambrone.

La concessione del servizio ha un valore stimato di quasi 12 milioni di euro e consentirà, allo scalo labronico, di avere un gestore unico che per cinque anni dovrà provvedere a organizzare per conto delle imprese ferroviarie la manovra dei treni in arrivo e in partenza dagli impianti di Livorno-Calambrone e Livorno-Darsena.

[hidepost]

I soggetti interessati hanno tempo sino a venerdì 12 luglio (non oltre le ore 12.00) per presentare le offerte.

«Non si tratta di un passaggio di poco conto – ha dichiarato il dirigente pianificazione e studi dell’AdSP Claudio Vanni -. Il sistema portuale dell’Alto Tirreno ha enormi potenzialità sul fronte del cargo ferroviario, come dimostrano gli ultimi dati statistici forniti dai nostri scali».

Nel 2018 lo scalo labronico ha movimentato un totale di 35.670 carri e 1.963 i treni, riportando sul 2017 un aumento del 14% dei volumi spediti e ricevuti via ferro, sia in termini di carri movimentati che di treni in ingresso/uscita.

[/hidepost]

Pubblicato il
12 Giugno 2019

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio