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Calambrone: la logistica senza logica

LIVORNO – C’era da aspettarselo, e purtroppo – senza voler essere profeti di sventure – non sarà l’unico. Parliamo dell’incidente tra un camion e un’auto nell’imbuto del Calambrone dove confluiscono il traffico pesante diretto alle darsene del porto con quello turistico delle auto dirette o provenienti da Tirrenia: una componente, quest’ultima, destinata a crescere in progressione geometrica nell’estate. Soluzione? Quella imposta dalle normative nazionali, chiudere al traffico pesante quel nodo il sabato e la domenica. Commento: lo stesso prefetto di Livorno ha cercato di intervenire a Roma, considerando giustamente che è un danno insopportabile per il porto, ma ad oggi senza risultati. Commento numero due: anche le associazioni di categoria che operano sul porto hanno protestato, ma sottovoce. Ed anzi la presidente della Spedimar se l’è presa con me, scrivendo una tremebonda noterella privata per “non disturbare il manovratore”. Miserie, d’accordo: ma significative.

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Torniamo all’imbuto del Calambrone. Malgrado si parli da anni della necessità di tombare lo sbocco dello Scolmatore in Darsena Toscana, l’unico intervento (peraltro costoso) è stato di sostituire le porte vinciane che erano al collasso. Con la stessa spesa o quasi si poteva tombare quel pezzetto di canale, recuperare un posto-nave alla radice della Darsena (e Dio sa se ce ne sarebbe bisogno, viste le risse sui ro/ro), dare finalmente una sufficiente dimensione alla ferrovia e alla strada verso la Darsena Toscana buttando via gli antidiluviani ponti mobili (che strozzano i flussi per tutto l’anno) e provvedere a spostare il ponte stradale della foce più a monte (idea Enrico Bonistalli) per una separazione definitiva dei flussi pesanti da quelli balneari. Anni fa definii su queste pagine la strozzatura del Calambrone, specie in vista dei sogni di Darsena Europa, una “bestemmia logistica”. La bestemmia permane, anzi viene aggravata dai divieti al traffico pesante. Da chiedersi: dov’è la logica in questa logistica portuale livornese?

Antonio Fulvi

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Pubblicato il
19 Giugno 2019

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