Visita il sito web
Tempo per la lettura: 3 minuti

Nona edizione di “Elbable” tanta grinta ma poco vento

Nella foto: Di bolina, finalmente con un pò di vento.

ROSIGNANO – Si è conclusa domenica la nona edizione di Elbable, la regata che fa il giro dell’Elba, organizzata dallo Yacht Club Cala de’ Medici di Rosignano e dal Circolo della Vela di Marciana Marina, in collaborazione con il Porto turistico di Rosignano Marina Cala de’ Medici. La regata si è svolta nei giorni 21-22 e 23 giugno con partenza e arrivo dal meraviglioso borgo di Marciana Marina. La particolarità di questa regata, diventata ormai un must per numerosi appassionati di vela che non mancano di partecipare ogni anno, consiste nel fatto che il giro dell’isola può essere compiuto dalle imbarcazioni in gara (29 quest’anno) in senso orario o antiorario. Si tratta, pertanto, di una regata tatticamente e tecnicamente impegnativa, che si svolge, però, in un clima particolarmente amichevole e goliardico.

[hidepost]

Delle 29 imbarcazioni partecipanti, sono state 25 quelle che hanno deciso di compiere il giro dell’Isola in senso orario, mentre 4 sono stati gli armatori che hanno deciso di fare il giro in senso antiorario. Hanno partecipato, come ogni anno, sia equipaggi composti da regatanti professionisti che equipaggi composti da “amatori”. Quest’anno per tutti la regata si è dimostrata particolarmente impegnativa, con vasti tratti del percorso con assenza totale di vento, cosa che ha costretto alcuni equipaggi a ritirarsi: soltanto i più tenaci hanno resistito e portato a termine la regata.

I vincitori sono stati, per la Classe IRC: 1ª classificata l’imbarcazione MANTICORE (Mylius 60), 2ª classificata l’imbarcazione TWIN SOUL B (Mylius 80), 3ª classificata OSCAR 3 (Mylius 65 FD), tutte e tre battenti guidone dello Yacht Club Cala de’ Medici.

Al 1° posto della classe ORC gruppo A (fino a 11 mt) si è posizionata, invece, TOUJOURS (J-109), 1ª classificata classe ORC gruppo B (fino a 14 mt) GIOC’ONDA 2 (Dufour 44P), mentre 1ª classificata classe ORC gruppo C (sopra i 14 mt) è stata TWIN SOUL B, Mylius 80 del Socio YCCM e titolare del cantiere piacentino Luciano Gandini, posizionatasi anche al secondo posto della Classe IRC.

La regata di circolo, che ha visto competere i regatanti in tempo reale, senza certificato di stazza, suddivisa in 2 gruppi in base alla LFT, ha visto ai primi posti nelle rispettive categorie (fino a 12 mt e sopra i 12 mt) l’imbarcazione NIGNO (Dufour 34) e l’imbarcazione MEDEA (Dufour 40P).

La Line Honour in senso orario è andata a TWIN SOUL B, mentre la Line Honour in senso antiorario è andata a GIOC’ONDA 2. Il trofeo Challenger “Ci vediamo a cena” per l’ultima barca ad essere rientrata all’ormeggio è andato a MONELLA (Jeanneau Sun Odyssey 36i), la più tenace, essendo rimasta a veleggiare fino alle 24:00 circa. Il premio Marelba, invece, quest’anno è stato assegnato all’imbarcazione venuta da più lontano, E_VAI, arrivata da Trieste.

Anche per questa edizione, come di consueto, non sono mancati i festeggiamenti e i momenti di aggregazione che hanno saputo riunire e accomunare tutti gli equipaggi: in totale circa 250 persone si sono messe in gioco, divertendosi e interpretando nel migliore dei modi quello che dovrebbe essere lo spirito del bellissimo sport della vela. Come sempre, patron della manifestazione la famiglia Pini, che con grande passione ogni anno riesce a raccogliere attorno a sé armatori ed equipaggi provenienti da tutta Italia.

Protagonisti e artefici della manifestazione gli sponsor, che come ogni anno accompagnano Elbable: Mylius Yachts, Ubimaior Italia, Sammontana, Acqua dell’Elba e Fattoria La Leccia.

[/hidepost]

Pubblicato il
3 Luglio 2019

Potrebbe interessarti

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Nautica e navigatori al Salone di Genova

Passata la festa, diceva un vecchio proverbio un po’ blasfemo, gabbato lo Santo. Passato il Salone Nautico di Genova, appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati, sono state tirate le somme: ufficialmente, la nautica italiana...

Editoriale
- ANTONIO FULVI
Leggi ancora

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio