Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Nuovo direttore Risorse Umane

Roberta Ragone

VADO LIGURE – Continua il rafforzamento della struttura manageriale di APM Terminals Vado Ligure Spa, la società che gestirà il terminal container di Vado Ligure attualmente in fase di completamento e la cui inaugurazione è prevista per il 12 dicembre 2019.

In società ha fatto da poco il suo ingresso Roberta Ragone, con la qualifica di Head of human resources. Milanese di nascita, è laureata in Psicologia del lavoro e delle organizzazioni presso l’Università di Padova con specializzazione in formazione e comunicazione.

[hidepost]

Dopo la laurea la manager ha ottenuto anche un master in risorse umane presso la business school Il Sole 24 Ore di Milano e ha superato l’esame di Stato per l’iscrizione all’Ordine degli psicologi. Ha poi seguito diversi corsi di specializzazione in comunicazione, public speaking, gestione del tempo, delle priorità e delle persone.

Prima del suo arrivo in APM Terminals, Roberta Ragone ha lavorato in realtà aziendali di grande rilevanza dei settori farmaceutico e IT tra l’Italia e l’Ungheria, occupandosi sempre di risorse umane in vari ruoli di crescente responsabilità, da HR generalist e specialist fino a HR director.

Il suo profilo è fortemente improntato allo sviluppo e all’organizzazione di aziende strutturate anche in ambito internazionale e multi-culturale: da qui l’incontro con APM Terminals, multinazionale che pone la diversità e l’integrazione fra varie esperienze lavorative come fondamento delle proprie strategie di crescita.

[/hidepost]

Pubblicato il
13 Luglio 2019

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio