Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Confetra al tavolo imprese con Salvini

ROMA – “Il nostro campo d’azione è il mondo, la partita è quella degli scambi Internazionali e le regole e le condizioni di questa partita tendono ad essere imposte dai grandi player globali: a partire dagli USA del presidente Trump o dalla Cina. Non possono le nostre imprese misurarsi da sole con dossier di caratura storica, politica e sovranazionale quali Via della Seta, Guerra dei Dazi, Brexit, Consortia Regulation ed Antitrust comunitaria, Corridoi Transeuropei e Grandi Opere infrastrutturali, Golden Power, digitalizzazione dei flussi e controllo del 5G” ha dichiarato il neo-presidente Guido Nicolini nel corso dell’incontro con il vice premier Matteo Salvini.

[hidepost]

“Fin dalla prossima Legge di Bilancio, dunque, occorrerà che il Governo dia risposte coerenti con un disegno più complessivo. Se l’Italia vuole giocare la partita globale della logistica 4.0, bisogna procedere senza esitazioni sui completamenti delle opere infrastrutturali legate ai Corridoi TEN-T, sulla digitalizzazione dell’intera supply chain investendo sulle autostrade immateriali 5G e sulla informatizzazione di flussi, nodi e reti, sulla conferma delle politiche di supporto allo shift modale ed all’intermodalita’, su una massiccia azione di semplificazione e disboscamento normativo ed amministrativo: a partire dai tempi insopportabili provocati da tante previsioni ridondanti relative ai controlli sulla merce e dal ruolo improprio ed inutilmente intralciante di ART rispetto alle attività delle imprese logistiche che non gestiscono infrastrutture in regime di monopolio”.

Confetra presenterà nei prossimi giorni il proprio dossier completo in vista della prossima Sessione di Bilancio: portualità, cargo aereo, trasporto ferroviario merci, autotrasporto, corrieri e megazzini, spedizioni internazionali, interporti, “serve una politica vera e strutturata per l’intera industry logistica” ha concluso Nicolini.

[/hidepost]

Pubblicato il
20 Luglio 2019

Potrebbe interessarti

Pensieri oziosi sulla Riforma

Scritte a caldo, anzi sul bruciore derivato dalle prime anticipazioni, arrivano a raffica le fucilate sulla riforma dei porti: ovvero l’attesa, auspicata riforma della riforma riformata. Siamo al terzo passaggio e questa volta non...

Leggi ancora

Rigassificatori e logica

Prendiamola larga per un attimo: da Eraclito a Zenone, fino ad Aristotele, la logica è quella dottrina che chiarisce i meccanismi consequenziali. Se mi avete seguito nello sproloquio, converrete con me che il recente...

Leggi ancora

Quando il saggio saggia

Ci sono a volte, nel comportamento delle persone, scelte difficili da fare: ma una volta fatte, non è difficile spiegarle. È il caso, per la nostra realtà livornese, delle dimissioni del maritime consultant Angelo...

Leggi ancora

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio