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Nuovi divieti al Monte Bianco dal 1° settembre

Paolo Uggè

ROMA – La notizia che dal 1° settembre si introdurranno dei divieti al traforo del Monte Bianco (con la preclusione ai Tir Euro 3) e che questa limitazione durerà almeno tre anni, preoccupa Conftrasporto.

“Toninelli, se ci sei batti un colpo: un ministro dei Trasporti responsabile dovrebbe allarmarsi”, afferma il vicepresidente della Confederazione Paolo Uggè, che da tempo aveva avvisato il governo su quanto si sarebbe verificato.

“Forse chi persegue la politica della penalizzazione della mobilità ha lasciato correre volutamente – rincara Uggè -. Il risultato è che, oltre ai divieti introdotti dal Tirolo, da quelli del Bianco e dai rallentamenti derivanti dai problemi della linea ligure che collega l’Italia con l’ovest europeo, l’economia nazionale subirà un fortissimo colpo”.

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“Un governo che non perde tempo in diatribe politiche sarebbe già dovuto intervenire in sede comunitaria per ottenere deroghe sulla circolazione e soprattutto il blocco degli interventi che ostacolano la libera circolazione delle merci”, prosegue il vicepresidente di Confcommercio e di Conftrasporto.

“Forse se i partiti di opposizione, impegnati a seguire obiettivi politici, dessero un segno della loro esistenza intervenendo su un governo inesistente, dimostrerebbero di occuparsi dei problemi veri del Paese e non solo di beghe politiche, che alle imprese e ai cittadini non interessano di certo”, conclude Uggè.

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Pubblicato il
10 Agosto 2019

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