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Così Corsini rientra a Palazzo Rosciano

Stefano Corsini

LIVORNO – Il dato adesso è ufficiale: l’ingegner Stefano Corsini, presidente “congelato” dalla Procura livornese per decisione del GIP, viene reintegrato nelle sue funzioni da martedì prossimo 27 agosto. Sono stati già espletati i passaggi burocratici necessari sia con il ministero MIT che con il commissario governativo ammiraglio Pietro Verna. Analoga scadenza è alla fine di ottobre per il segretario generale dottor Massimo Provinciali (e in contemporanea per i manager privati “colpiti” dalla stessa discussa sentenza come noto bacchettata dalla Cassazione) per quanto riguarda le sospensive.

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Sul piano pratico, il presidente Corsini avrà probabilmente bisogno di tutta la settimana per aggiornarsi sugli elementi maturati nei sei mesi della sua assenza, compresi i provvedimenti adottati dal commissario Verna. Tra questi anche le recenti cariche interne sia a palazzo Rosciano che a Piombino, con le relative ricadute. Corsini incontrerà sia il nuovo sindaco Luca Salvetti, sia il direttore marittimo della Toscana contrammiraglio (Cp) Giuseppe Tarzia per un aggiornamento sulla recente ordinanza relativa agli ingressi delle più grandi navi. È probabile che entro i primi giorni di settembre si tenga il primo comitato di gestione dell’AdSP, preceduto dalla commissione consultiva. La macchina di quella che è per esenzione la seconda Autorità di sistema portuale italiana va rimessa in moto totalmente e al più presto.

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Pubblicato il
24 Agosto 2019

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