Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

MSC “Grandiosa” in mare per i collaudi operativi

GINEVRA – MSC Grandiosa, la prima nave della classe Meraviglia-Plus di MSC Crociere, ha completato le prime prove. La nave è ora rientrata nei cantieri navali di Saint-Nazaire, in Francia, per gli ultimi ritocchi prima di essere consegnata ufficialmente a MSC Crociere il prossimo 31 ottobre.

Con una stazza lorda di 181.000 tonnellate e una capacità massima di 6.334 passeggeri, MSC Grandiosa presenta alcune delle più recenti tecnologie e sistemi all’avanguardia che la rendono la nave più efficiente ed ecologica dell’intera flotta di MSC Crociere.

[hidepost]

Tra le nuove e importanti innovazioni tecnologiche della nave c’è il sistema di riduzione catalitica selettiva capace di diminuire le emissioni di ossido di azoto del 90%, trasformandolo in acqua pura e azoto. L’ammiraglia è inoltre dotata di un avanzato sistema di trattamento delle acque reflue che le permetterà di eliminare quasi totalmente gli scarichi.

Le nuove caratteristiche ecosostenibili di MSC Grandiosa si aggiungono ad altre tecnologie di bordo altamente efficaci e pensate per ridurre ulteriormente il suo impatto ambientale, tra cui un nuovo sistema di depurazione dei gas di scarico, sistemi per la prevenzione degli scarichi dai locali macchine, un sistema di trattamento delle acque di zavorra e diverse soluzioni per l’efficientamento energetico, come i sistemi di recupero del calore e l’illuminazione a LED.

La cerimonia di battesimo di MSC Grandiosa si terrà il 9 novembre ad Amburgo. Successivamente la nave si dirigerà verso il Mediterraneo occidentale, dove trascorrerà la stagione inaugurale. Ogni settimana sarà possibile partire in crociera a bordo di MSC Grandiosa da Genova, Civitavecchia o Palermo alla volta di La Valletta (Malta), Barcellona (Spagna) e Marsiglia (Francia). MSC Grandiosa trascorrerà nel Mediterraneo anche la prossima stagione estiva.

[/hidepost]

Pubblicato il
7 Settembre 2019

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio