Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

ForMare Toscana primo tavolo di coordinamento

Nella foto: Un momento della riunione.

LIVORNO – Ridurre il disallineamento tra domanda e offerta e alzare il livello della qualità formativa nel campo dell’economia del mare. Sono le priorità tracciate dal Tavolo di Coordinamento Regionale, che si è riunito per la prima volta nella sede dell’Autorità di Sistema Portuale.

Istituito per effetto di una iniziativa, “ForMare Toscana”, cui ad aprile scorso hanno aderito, oltre all’AdSP, anche la Regione Toscana, la Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno e la Direzione Marittima della Toscana, il Tavolo di Coordinamento ha fatto il punto della situazione provando a declinare fattivamente le linee di indirizzo delineate nel protocollo di intesa firmato dai quattro enti.

[hidepost]

Durante la riunione – cui hanno preso parte l’assessore regionale all’istruzione Cristina Grieco, il presidente della Port Authority, Stefano Corsini, il dirigente Claudio Capuano, il segretario generale dell’ente camerale, Pierluigi Giuntoli e il comandante Andrea Santini – state abbozzate alcune delle iniziative che poi verranno sviluppate nei prossimi mesi.

L’obiettivo è quello di definire un percorso che, in tre anni, consenta di elevare la capacità di risposta del sistema formativo toscano ai fabbisogni di professionalità e competenze legate al mondo della logistica, della portualità, del diportismo e della navigazione marittima.

«Molte imprese, anche di altissimo livello, fanno fatica oggi a reperire sul mercato le figure professionali di cui hanno bisogno – ha dichiarato l’assessore Grieco – ForMare Toscana è nata con l’obiettivo di dare in tal senso delle risposte concrete. Dobbiamo alzare il livello della formazione: ne hanno bisogno le nostre aziende, ne hanno bisogno i giovani».

[/hidepost]

Pubblicato il
18 Settembre 2019

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio